Zona Tre Torri – Quelle luci appese

Possibile che per illuminare la nuova Piazza Tre Torri si sia dovuto ricorrere alle bruttissime luci appese su cavi? L’illuminazione aerea, così tanto amata dalle giunte milanesi ma così poco piacevole dal punto di vista estetico, ce la siamo ritrovata anche qui nel nuovissimo quartiere di CityLife.

Possibile che non sia stato pensabile trovare un sistema differente, magari con l’installazione di semplici lampioni?

Diciamo questo con la consapevolezza che probabilmente questa scelta sia legata alla necessità di non avere intralci da palificazioni in caso di  futura ipotesi di sfruttare la piazza per manifestazioni, eventi o concerti, ma un po’ di buon gusto non sarebbe stato male.

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Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

5 commenti su “Zona Tre Torri – Quelle luci appese”

  1. Sono rimasto anche io basito nel vedere l’utilizzo dei cavi aerei per illuminare le due piazze! Io odio con tutto il cuore questo tipo di illuminazione perchè la trovo tremenda dal punto di vista estetico, non capisco come diavolo gli sia venuto in mente di utilizzarla qui in un quartiere progettato nei minimi dettagli da fior fior di designer e architetti di fama internazionale. Non credo ci siano motivi di intralcio perchè i cavi secondo me intralciano molto di più di quanto non avrebbero fatto dei lampioni posti sui lati delle piazze.

    L’illuminazione con i cavi è sempre stata utilizzatissima a Milano in passato ma pareva essere finalmente tramontata con i piani luce delle due giunte Albertini quando si è rifatta l’illuminazione pubblica di 3/4 della città, le vecchie lampade appese sono state sostiuite ovunque con i più moderni lampioni. Inspiegabilmente questa tecnica è tarnata di moda sotto la giunta Moratti e da allora viene utilizzata di nuovo moltissimo (corso Buenos Aires, il primo tratto di Viale Monza dove ha sostuito i pali!!!!! tanto per fare due esempi)

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  2. I cavi stanno male (e rovinano le foto),ma se fate un rendering con dei pali non è che siamo messi meglio visto che il concetto della piazza è un aspetto minimalista di puro design pulitissimo.
    L’impatto dei (soliti)pali sarebbe più forte dei cavi e, mi sa,i pali (pur di design eccelso) darebbero un’aria un po’ provinciale.De gustibus,comunque.

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    • Considerando che per mettere i cavi hanno dovuto posizionare ANCHE dei pali per sorreggerli penso che se il corpo illuminante fosse stato agganciato direttamente ai pali ci saremmo risparmiati dei cavi inutili a parità di pali. No? Qui abbiamo sia i pali che i cavi, un non senso.

      E’ sicuramente questioni di gusti certo, però se confrontiamo le piazze Tre Torri e Burri con un’altra piazza altrettanto moderna e minimalista come Gae Aueleni dove si è utilizzata una illuminazione senza cavi, Gae Aulenti vince 10 a 1. Secondo il mio gusto ovviamente.

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  3. Anonimo, il mio pensiero è basta cavi salvo quelli indispensabili tipo fili del tram + utilizziamo il minor numero di pali possibili. Un solo palo basta per l’illuminazione, per reggere i fili del tram e per attaccare un cartello della segnaletica stradali, ora se ne usano quasi sempre 3.

    Come dice Marco il caso di Tre Torri è paradossale, si sono usati dei cavi aerei antiestetici e per sorreggerli si sono dovuti mettere comunaue dei pali.

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