Milano | Centro Storico – Riqualificazione piazza Velasca: fine ottobre 2024

Milano Centro Storico. Aggiornamento di fine ottobre dal cantiere per il ripristino, la riqualificazione e il completamento di piazza Velasca, dove si trova la famosa torre da poco riqualificata.

Ricordiamo che il restauro della Signora Torre è a cura dello studio capitanato dal milanesissimo Paolo Asti. L’investimento complessivo di Hines, tra acquisto e interventi di restauro, è di 230 milioni di euro. L’edificio brutalista venne progettato nel 1954/55 dal gruppo di architetti dello Studio BBPR (G. L. Banfi, L. Belgiojoso, E. Peressutti, E. N. Rogers) e inaugurato nel 1961 (anche se nel 1957 l’edificio era già stato completato).

La piazza, in precedenza abbastanza brutta e mal concepita, era un parcheggio dove i pedoni non avevano certo vita facile. Ora, secondo il progetto rigenerativo di Asti Architetti, sta prendendo forma per essere uno spazio vivo, bello e a misura d’uomo. Come avevamo già potuto vedere negli scorsi aggiornamenti, nella piazza antistante l’entrata alla torre sono stati piantati gli ulivi, “firma” ormai iconica degli interventi eseguiti dal team di Paolo Asti.

In questi giorni di fine ottobre sono state piantumate le altre alberature e i cespugli nelle vasche appositamente realizzate (nel sottosuolo si trova un parcheggio e parte della stazione della M3 Missori.

  • Referenze immagini: Roberto Arsuffi
  • M4, Via Santa Sofia, Via Pantano, Brolo, Piazza Velasca, Torre Velasca, M3 Missori, M4 Sforza-Policlinico, Metropolitana, via Francesco Sforza, Via Larga, Via Albricci, Vetra, Sant’Ambrogio, De Amicis
Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

12 commenti su “Milano | Centro Storico – Riqualificazione piazza Velasca: fine ottobre 2024”

  1. Bellissima riqualificazione.
    In centro ,il comune dovrebbe puntare a fare un bel po di cassa multando i motocicli parcheggiati sui marciapiedi, che impediscono il passaggio di pedoni e disabili, sperano che anche qui, una volta terminato il lavoro, non diventj un parcheggio selvaggio di motorini!

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    • se fosse stata completata, nessuno se ne se ne lamenterebbe oggi come nessuno si lamenta più degli sventramenti di Parigi. il problema è che è rimasta incompiuta.

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  2. Sta venendo bene… prima era degno di un parcheggio per camionisti fuori dalla tangenziale, il classico stile ‘brutta milano’ degli anni 70-80.
    Ora sta acquisendo la dignità di un luogo in centro città.

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  3. Senza la riqualificazione di via larga sarà una cattedrale nel deserto. È assurdo mantenere una via dedicata così intensivamente alle macchine, parcheggi e tram, taglia il centro in due.

    Via larga è una strada a 6 corsie + parcheggio a 50 metri dal duomo.

    Solo io la immagino come prolungamento di via Vittorio Emanuele, mantenendo il tram al centro, resa pedonale, alberata e commerciale ?

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