Milano, Corvetto Gamboloita.
Dopo una lunga attesa, finalmente si parte. L’area del Corvetto/Gamboloita si prepara a una trasformazione profonda grazie a una serie di interventi che cominceranno nei prossimi giorni da via Sile, per poi proseguire lungo via Gamboloita e nell’area all’incrocio con via Polesine, attualmente utilizzata come parcheggio in superficie. A seguire toccherà a via Oglio, via Mincio e alla piccola piazza interna accessibile da via Mincio. In parallelo, anche il mercato coperto di piazzale Ferrara sarà oggetto di una radicale ristrutturazione.

Una nuova visione per il quartiere
Questa grande operazione di riqualificazione mira a migliorare la qualità della vita nel quartiere, restituendo spazio ai pedoni, introducendo nuove aree verdi, spazi gioco per bambini e luoghi per la socialità. Gli interventi fanno parte di un progetto di rigenerazione urbana promosso dallo Studio FZ Ferrari Milano e finanziato attraverso gli oneri di urbanizzazione legati all’edificio comunale di via Sile 8, oggi sede di cinque assessorati. Il valore complessivo dell’intervento è di circa 4,75 milioni di euro.
“Si tratta di un progetto che ridisegna il quartiere rendendolo più accogliente, sicuro e inclusivo,” dichiarano gli assessori Tancredi, Granelli, Censi e Cappello. “Una città più a misura di persona, dove il traffico viene rallentato, ma non eliminato, e dove trovano spazio il verde, il gioco, la sosta e la convivialità. Anche il mercato di piazzale Ferrara, parte del piano di rilancio dei mercati rionali, tornerà a essere un punto di riferimento per la comunità.”




Interventi sulla viabilità nelle vie Sile, Oglio, Mincio e Gamboloita
Le vie interessate dalla riqualificazione saranno Sile, Oglio, Mincio e Gamboloita. In particolare, via Sile diventerà a senso unico in direzione via Oglio: questo permetterà l’allargamento dei marciapiedi – fino a sei metri – e la piantumazione di circa 20 nuovi alberi. La sede stradale sarà rialzata alla stessa altezza dei marciapiedi, per migliorare la sicurezza di pedoni e ciclisti.
I nuovi stalli previsti sono numerosi: 61 auto e 17 moto in via Sile, 16 auto e 33 moto in via Gamboloita, e una stazione BikeMi da 39 posti. In via Oglio verranno creati 109 parcheggi auto e 12 per moto, mentre l’area davanti alla sede del Municipio 4 sarà aperta eliminando le recinzioni. Anche in via Mincio strada e marciapiedi saranno livellati, separati da cordoli e arricchiti con aiuole, panchine e 13 alberi (aceri e peri).



Nuova vita per il playground Sile Gamboloita
Uno dei punti chiave del progetto sarà la creazione di un’area ludica di circa 4.000 mq vicino a via Polesine, sopra un parcheggio interrato. L’attuale spazio asfaltato diventerà una zona pedonale attrezzata con giochi a terra colorati e pavimentazione antitrauma. Verrà mantenuta la rampa d’accesso al parcheggio, attorniata da verde, e resteranno parcheggi (4 moto e 28 auto) con alcune postazioni per la ricarica elettrica.
Il grande piazzale del parcheggio posto tra le vie Gamboloita, Sile e Polesine sarà trasformato in area pedonale e utilizzato per il parcheggio solo nella parte sotterranea. In superficie saranno sistemate aree verdi, panchine e aree gioco per i bambini.














Il rilancio del mercato coperto di piazza Ferrara
Lo storico mercato coperto di piazzale Ferrara, costruito nel 1949, sarà oggetto di un importante intervento di riqualificazione. Sarà mantenuta la struttura portante, ma verranno rifatte copertura e pavimentazione, con un miglioramento energetico fino alla classe A e l’installazione di pannelli fotovoltaici.
Gli interni saranno riorganizzati: a sud i banchi destinati alla ristorazione, a nord quelli per la vendita. La disposizione dei chioschi sarà mantenuta lungo i lati lunghi, con un corridoio centrale. Saranno eliminati i controsoffitti per dare luce e ampiezza agli spazi. Previsti anche spazi multifunzionali per eventi e attività di socialità. Il costo stimato per questi lavori è di circa 1,45 milioni di euro.


























Una piazza per il futuro in via Mincio
Dopo le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026, inizierà la riqualificazione della piazzetta interna tra via Mincio e via Sile, oggi un semplice parcheggio. L’obiettivo è trasformarla in uno spazio verde e sportivo: giardino, area fitness, due tavoli da ping pong, due per gli scacchi e un campetto polifunzionale.
Il marciapiede che collega alla scuola media Lombardini sarà rimosso per far posto ad aiuole e nuovi percorsi pedonali. La recinzione del palazzo comunale di via Sile 8 sarà sostituita da un’aiuola inclinata con gradinate che collegheranno direttamente gli uffici pubblici alla nuova piazza. Sono previste 18 panchine e 26 nuovi alberi (aceri, frassini, magnolie e viburni).
Anche l’area che si pone tra il palazzo di via Sile e via Mincio sarà sistemata a verde, parco giochi e aree di svago sempre per il quartiere.






- Referenze immagini: Roberto Arsuffi; Comune di Milano
- Via Sile, Gamboloita, Corvetto, Via Gamboloita, Via Polesine, Rigenerazione, Via Mincio, Via Oglio, Studio Fz Architetti Milano,
servivano nuove pizze di spaccio e più traffico al corvetto, ottimo lavoro dell’amministrazione comunale
Eh certo perché si spaccia solo nelle zone verdi…
Il problema del quartiere non è la destinazione degli spazi, ma l’uso che se ne fa: bellissimo il progetto di riqualificare il parcheggio di Polesine, ma se poi la frequentazione e l’utilizzo sono gli stessi del viale alberato di corso Lodi non servirà a nulla e di certo non sarà uno spazio destinato a bambini e famiglie ma a delinquenza e sporcizia
Vi siete dimenticati di piazzale gabriele rosa via mompiani e via cinquecento completamente nell abbandono
Saverio, forse è meglio che se ne siano dimenticati………………….. piuttosto dei dani che hanno fatto qui e stanno continuando a fare, aumentando in modo esponenziale la delinquenza. Noi NON dormiamo più grazie a questi loro progetti. Prima si stava molto meglio, credimi.
Tutto bello sulla carta, sappiamo quando inizierà (forse!!!!) ma non c’è scritto quando e se finirà!!!! Certo che se finisce come la riqualificazione del centro sportivo Saini …..😠😡
Mah, già la mancanza di parcheggi gli atti di vandalismo da parte di ragazzini e l’invivibilita della zona, soprattutto tra Gabrio rosa, via mompiani, via dei cinquecento, ed essendo pochissimi controlli, saranno soldi delle nostre tasse buttati al vento. Purtroppo dobbiamo sottostare alle vostre decisioni
ma magari vedo male io eh… via Oglio è riempita di parcheggi, molti più di quelli di oggi, idem aumenteranno in via Sile. Ma in tutto ciò, M3 li affianco? vero che non copre tutte le necessità, sopratutto se lavori in periferia o nelle aree “industriali” dei paesi di prima fascia… però…
Si, ma dopo chi fa la manutenzione di tutto questo ?
Oh magari sono cieco eh… il render del masterplan ha circa una trentina di alberi su via Oglio, il render di via Oglio ne ha 6. non so eh…
Sicuramente la zona ne ha bisogno, sarebbe bello vedere degli spazi non abbandonati al degrado …ma sarà molto triste vedere come tutto presto verrà rovinato, perché la gente non ha rispetto, nè cura di nulla ….si potrebbe fare ma la zona ha bisogno di essere pattugliata e controllata…troppa delinquenza …
Rifanno piazze intere e la gente si sa solo lamentare…
Che lagna.
Meritereste di rimanere nella m. E nel degrado Tutta la vita…
Perle ai porci
Sì sì, bello, ma il problema non è la riqualificazione della zona, ma la riqualificazione della gente che ci abita.
Se non si riqualificano le menti delle persone che ci vivono, il quartiere sarà sempre una m**da cone Via Padova, oggi rinominata No.Lo per fare “figo”
Siete molto bravi come architetti, ma non avete nemmeno un barlume di scienze sociali.
Non lontano dalle zone sopra citate, pochi anni fa avete realizzato la “riqualificazione” di Piazza Angilberto e parte di Via Bessarione con verde, panchine e addirittura tavoli da ping pong.
Il risultato è che dopo le 19 Piazza Angilberto non è più attraversabile senza scorta della Polizia e le aiuole vengono utilizzate per parcheggiare i furgoni per consegne e per buttare le bottiglie di birra acquistate nei tre minimarket aperti dopo la riqualificazione.
Confrontando il numero dei verbali di Polizia e Carabinieri pre e post “riqualificazione” si ha il risultato del contributo dell’opera al benessere dei cittadini “onesti” della zona.
Vi consiglio di fare un giro in Piazza Angilberto il venerdì o sabato sera alle 20/21 per capire quanto sto sostenendo.
Il 12/6 avere scritto che a giorni sarebbero cominciati i lavori, nel mio commento dello stesso giorno mostravo la mia perplessità sulla data di avvio lavori. A oggi se passate dalle suddette vie non c’è la minima avvisaglia di sconquassamento di strade e marciapiedi (ho foto dei 18/6 se volete). Unica cosa triste è che hanno riasfaltato la via Oglio (una delle più integre della zona) quando poi dovranno distruggerla per i lavori!!!! Bravi! grande presa per il c… e grande spreco di denaro!!!! 😡
Mi chiedo, io non ho un cane non e prevista area cani ma se becco la mattina in via Oglio quello che non la tira su ……..
Danni su danni ed altri danni. Hanno buttato fuori dal mercatino esercenti onesti che lavoravano da tantissimi anni, senza nemmeno dar loro un posto dove aprire una nuova attività.
Fumo negli occhi sotto mentite frasi di “riqualificazione”. L’idea è positiva, la pratica è il contrario :
è ormai evidente che questa zona è destinata ad essere totalmente una zona di spaccio, risse, gente che delinque. Lo si vede già da anni. Piazza Angilberto che era un incrocio è diventata lo svago di tutti i delinquenti, i negozi di una volta, chiudono per aprire negozi di dubbia fama molto frequentati da gente di dubbia onestà. Ora questo progetto aumenterà tutto questo lasciando i cittadini onesti, che Vi abitano da molti anni, che si sono comprati gli appartamenti, in mezzo a delinquenza, sporcizia, bivacchi, urla e grida di gente che non è gente. Complimenti. siamo in mano ad una massa di incapaci totali che stanno facendo il nuovo “quartiere Banlieu”.