Milano | Lorenteggio – Riqualificazione delle vie al Giambellino: giugno 2025

Milano, Lorenteggio.

Nuovo sopralluogo nelle vie interessate dalla riqualificazione del quartiere popolare IACP Lorenteggio, oggi più noto come Quartiere Giambellino. L’intervento coinvolge via Recoaro, via Odazio, via Giambellino, via dei Sanniti e via degli Apuli, oltre a via Paolo Segneri, arteria centrale dove si trova la stazione della M4 Segneri.

Il cantiere, avviato nel 2021, sembra finalmente avviarsi verso la conclusione — si spera. Si tratta di un tassello importante nel più ampio progetto di rigenerazione urbana del quartiere.

Mentre Aler è impegnata nella demolizione e ricostruzione di alcuni vecchi edifici popolari (un intervento ancora in corso, con alcune palazzine quasi ultimate e altre da ricostruire), il Comune, grazie a fondi europei, ha avviato la sistemazione delle vie del quartiere.

Il tratto superiore di via Segneri, verso via Lorenteggio, è stato completato e si presenta con un nuovo volto. I lavori proseguono invece nel tratto che scende verso piazza Tirana, come mostrato nella prima delle nostre due gallerie fotografiche. La parte già completata è pronta da tempo, ma ancora chiusa al traffico.

Purtroppo, nonostante gli sforzi urbanistici, persistono forti criticità. Il quartiere, a nostro avviso, resta tra i più degradati della città. Forse sarebbe stato più lungimirante costruire nuove abitazioni altrove e riconvertire radicalmente quest’area, magari mantenendo una quota ridotta di case ERP e destinando il resto a edilizia a prezzi calmierati.

Diversi residenti ci hanno segnalato problemi gravi e ricorrenti nella zona riqualificata, in particolare nel tratto ancora chiuso di via Segneri, che è diventato luogo di degrado e incuria:

  • Aiuole usate impropriamente come aree giochi e passaggi pedonali;
  • Granulato delle aiuole disperso intenzionalmente sulla strada e sui gradini della metropolitana, con evidenti rischi di scivolamento delle persone, oltre che a danni ai sistemi di irrigazione;
  • Panchine vandalizzate, rifiuti alimentari abbandonati, sporcizia diffusa e bottiglie;
  • Materiale edile (mattoni, calcinacci) lasciato incustodito nelle vasche-albero di via degli Apuli.

Ancora più preoccupante, nei primi giorni di maggio, è stato segnalato un episodio di pericoloso vandalismo: un gruppo di ragazzi ha appiccato fuochi davanti al civico 5 di via degli Apuli, bruciando materiali abbandonati. Le forze dell’ordine, pur tempestivamente allertate, non sono intervenute subito. Solo in tarda notte è stata registrata la loro presenza.

“A volte mi domando se non fosse meglio la vecchia tipologia di aiuole a prato, semplice ma ordinata, rispetto all’attuale tendenza di riempirle con cespugli variegati e graminacee alte, spesso ingestibili e mal curate.” (la prima delle due foto a seguire mostra un’aiuola con la sistemazione moderna, mentre nella seconda foto si vede una classica aiuola di via Lorenteggio, a prato).

  • Referenze fotografiche: Roberto Arsuffi
  • Lorenteggio, Quartiere Giambellino, Riqualificazione, piazza Tirana, via Segneri, via Sanniti, via degli Apuli, via Odazio, largo Gelsomini, M4 Segneri, San Cristoforo
Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

8 commenti su “Milano | Lorenteggio – Riqualificazione delle vie al Giambellino: giugno 2025”

  1. Ritengo che la scelta di aiuole con cespugli e fiori favorisca una maggiore biodiversità, soprattutto per gli insetti impollinatori, rispetto a un semplice prato a erba, che risulta più uniforme ma meno naturale.

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    • La questione effettivamete è controversa, insetti impollinatori da una parte e praticità di manutenzione, pulizia o degrado dall’altra. Sono certa che con tutti i problemi che ha una metropoli come Milano la nostra geniale assessora al verde stia dalla parte degli insetti impollinatori.

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      • scusala se si preoccupa del verde in senso generale e non solo come fattore estetico… il prossimo assessore lascerà crollare l’ecosistema senza battere ciglio.

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  2. Forse è troppo isolato poche attività commerciali che difficilmente si possono avviare, e benché ci siano associazioni che si impegnano in quella zona temo non sia sufficiente.

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  3. “A volte mi domando se non fosse meglio la vecchia tipologia di aiuole a prato, semplice ma ordinata, rispetto all’attuale tendenza di riempirle con cespugli variegati e graminacee alte, spesso ingestibili e mal curate.” Ancora?

    Roberto ma spiegami, cos’è successo in Corso Europa? nulla. A Foppa M4? non è successo nulla. Perché per Vetra M4 non hai detto nulla? L’articolo di ieri su S. Sofia?
    Allora la finiamo con sto piagnisteo, neppure coerente, o no?

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  4. L’area purtroppo, al di là dei lavori in corso, è completamente abbandonata da AMSA nonostante i numerosi solleciti. Non ho mai visto qualcuno passare a lavare i marciapiedi (come ho visto invece il 2 giugno, quindi pure festivo, a Corvetto!!! mica piazza duomo). mah ..

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  5. Non è solo lì anche in Lorenteggio vedo degrado , sporco di marciapiedi , in alcuni tratti sono neri , alcuni tronchi sono rimasti tali . Forse speravano da morti che tornassero in vita i ramoscelli .erba altissima mai tagliata . Ci sarebbe stato bisogno di alberi veri e vera manutenzione . Perchè devono sempre stazionare zingari nei pressi della biblioteca Odazio ? Sporcano rompono ma nessuno interviene .

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