Milano | Trasporti – ATM: addio ad alcune corse notturne

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Con lunedì 9 gennaio il servizio notturno di ATM sarà ridimensionato. Verranno mantenute le corse della 90-91 e le tre linee sostitutive del metrò M1-M2-M3, ma le altre linee che erano state attivate assieme all’evento di Expo2015, e che facevano di Milano finalmente una città “europea”, saranno mantenute solo il venerdì e il sabato notte o nelle notti precedenti le festività infrasettimanali; per gli altri giorni della settimana i milanesi si dovranno arrangiare.

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L’Assessore alla Mobilità Marco Granelli sostiene che è stata una scelta che ha evitato un ennesimo aumento di biglietto e che garantisse per il 2017 gli stessi chilometri di servizio dello scorso anno, e di incrementare alcune linee di autobus in periferia, oltre ad agevolare i lavoratori la mattina presto, con l’inizio dell’orario del servizio delle metropolitane anticipato di circa mezz’ora.

E’ un vero peccato che una città come Milano, che spesso assorbe l’arrivo serale anche dall’hinterland (perché questa città, forse non tutti lo sanno, non finisce col confine comunale ma si espande per chilometri ben oltre) di centinaia di migliaia di avventori di ristoranti, bar e teatri e che, non trovando mezzi pubblici usano le proprie autovetture e che come è immaginabile, parcheggiano ovunque, aggiungendosi a quelle degli stessi cittadini. Per non parlare di coloro che lavorano in orari notturni e che saranno costretti a utilizzare mezzi alternativi.

La notte, spesso, prendendo le sostitutive della metro (sempre si riesca) ci si accorge quante migliaia di persone le usino, tanto che a volte è anche difficile salire. Se le corse fossero più frequenti, specie nelle prime ore del servizio notturno, questa ressa non ci sarebbe e anzi, magari qualcun’ altro utilizzerebbe di più il servizio pubblico. Invece questa decisione riporterà il caos nelle strade serali, l’affamo a cercare i parcheggi, i parcheggi anche in luoghi non consoni e per quei pochi che vogliono andare nei locali utilizzando i mezzi pubblici costretti a lunghi spostamenti per poi giungere ad autobus affollati e magari dover rinunciare alla corsa perché non si riesce a salire. Insomma una situazione alquanto ridicola e poco civile.

Speriamo che le proteste, che in questi giorni stanno animando i social spingano l’amministrazione ad un ripensamento e al ritorno del servizio utilizzato dal 1° maggio 2015 e sospeso da lunedì prossimo.

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Rete notturna: il servizio dal 9 gennaio

Da lunedì 9 gennaio, la rete notturna rimodula il servizio.
Sono attive tutte le notti le linee:
  • sostitutiva M1;
  • sostitutiva M2;
  • sostitutiva M3;
  • filovia 90/91.

Sono attive nelle notti tra venerdì e sabato; sabato e domenica e nelle notti precedenti le festività infrasettimanali le linee:

  • N6 Cadorna FN M1/M2-Centrale FS M2/M3;
  • N15 Gratosoglio-San Babila M1;
  • N24 Vigentino-Duomo M1/M3;
  • N27 viale Ungheria-San Babila M1;
  • N42 Bicocca-Centrale FS M2/M3;
  • N50 Lorenteggio-Cairoli M1;
  • N54 Lambrate FS M2-Duomo M1/M3;
  • N57 Quarto Oggiaro-Cairoli M1;
  • N80 Quinto Romano-De Angeli M1;
  • N94 Porta Volta-Cadorna FN M1/M2.
Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

7 commenti su “Milano | Trasporti – ATM: addio ad alcune corse notturne”

  1. Il Malpensa Express inizia il servizio alle 4.28 ma adesso che la N50 non c’è più devo prendere il taxi visto che la 50 inizia il servizio alle 6… Idem per andare a prendere il bus per Orio al Serio (sempre se non sei fortunato ad avere il sostitutivo metro sotto casa)

    Il Comune è strano, prima sembra capire che gli orari della città son cambiati ed anticipa la metro di 20 minuti la mattina e poi cancella quasi tutte le linee che facevano servizio la mattina presto. Bizzarro veramente!

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  2. Grandissima idiozia. La scusa dell’aver evitato un aumento del biglietto è ridicola. Quindi, secondo questa giunta, chi abita in via Imbonati o Viale Monza è più fortunato di chi vive in Lorenteggio o Via Novara. Bel modo di “riconnettere le periferie alla città” .
    A sto punto tanto valeva tenersi i vecchi orari del metro e potenziare le notturne.

    Le compagnie di Car Sharing e i Taxi ringraziano intanto.

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  3. Sarà anche vero che il numero dei pax fosse molto ridotto. Ma sembra davvero un calcio in faccia alle fasce più deboli (e meno fortunate in fatto di orari) della popolazione.
    Senza dimenticare che si tratta di un regalo enorme ai tassisti per quel che riguarda gli utenti occasionali.
    Un vero nonsenso che, a questo punto, lascia il dubbio: ma capiscono ciò che fanno? Anticipo di mezz’ora il metrò e poi cancello tutte le linee notturne?
    PS Tra l’altro: che disgrazia ha la metro 5 per essere l’unica metropolitana non disporre di un servizio sostitutivo notturno? I suoi utenti sono più digraziati degli altri?

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    • La disgrazia per la linea M5 è la presenza della N42, che passa parallela a viale testi, facendo ritenere non necessaria e ridondante una sostitutiva della metro in quel tratto. Questo per la tratta nord.

      Per la tratta ovest il motivo è sconosciuto.

      Si potrebbeo prendere due piccioni con una fava:
      -si sopprime N42
      -si istituisce la notturna M5
      -si istituisce la notturna del tram 4
      Così si aboliscr una linea poco sensata sosituendola con due linee di forza.

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  4. SI dovrebbe anche capire quali linee periferiche diurne sono state incrementate… perchè se da un lato c’è un evidente passo indientro, perchè nessuno vuole comprendere se e dove c’è stato un miglioramento?
    Qualcuno ha info?
    Così, giusto per capire e non fermarsi alla polemica…

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    • Dunque, nella presentazione di qualche settimana fa “Fare ‘Milano” si erano promessi alcuni interventi:
      -l’istituzione di una nuova linea fra il Gallaratese e la stazione di Affori, linea denominata 35
      -il ritorno della 70 a Porta Volta
      -generici miglioramenti e rimodulazioni nei quartieri S. Ambrogio e Cantalupa (linee 71 e 46 -su questo punto quel documento fa confusione riferendosi alle linee 71 e 34. La 34 è la linea del Q.re Fatima, a Cantalupa ci va la 46-)
      -si accennava a qualcosa sulla linea 68, ma non ricordo
      -ovviamente nel documento era presente la tranvia interperiferica Nord (tram 7), ma di questa linea ormai ne parlan tutti da anni e non nutro speranze.

      Probabilmente c’era anche qualcos altro, ma non avendo sottomano il documento non posso confermare.

      Riguardo ad eventuali potenziamenti del servizio ferroviario suburbano a Milano, c’era qualcosa sulla presentazione dell’accordo fra comune e ferrovie, oltre alle previsioni contenute nel PRMT della regione

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  5. la cosa che deprime è il fatto che riescono solo a fare tagli netti ma non lavorare sugli sprechi. Ad esempio tra le 4.30 e le 6 c’erano diverse linee di tram che aggiungevano le loro prime corse al già presente servizio notturno, l’unica che faceva eccezione era il 27. Per non parlare dei viaggi notturni, ma presenti anche nelle altre ore della giornata, di tram diretti nelle loro rimesse (ma anche in uscita) pur avendone a disposizione di più vicine: un 14 che termina alle 2 di notte il servizio al Lorenteggio e si spara un viaggio fino al Monumentale per andare in rimessa, o un 2 che da Bausan deve rientrare a Baggio e ce ne sono altri dal 12 al 16, i 24 per via degli scambi bloccati, il 27 perchè hanno rimosso il raccordo in 5 Giornate: Intervenire su questi sprechi non avrebbe mantenuto quelle risorse necessarie per mantenere attivo il servizio notturno.

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