In attesa di capire se effettivamente il progetto sia quello pubblicato il 5 gennaio scorso sulle nostre pagine (ovvero quello di una torre di circa 18 piani e due stecche di circa 6 piani, progettato da Calzoni e Nicolin per un totale di 150 appartamenti) noi abbiamo fatto un salto in via Silva in cerca di qualche novità.
Come si vede, stanno proseguendo le bonifiche dell’area utilizzata come magazzino e vivaio per lungo tempo, dove si trovava lo storico tirassegno del quale si conserverà il muraglione alto verso via Flavio Gioia.
Di seguito gli ultimi rendering della torre
Se la Soprintendenza la piantasse di baloccarsi coi muri e le rotaie e il pavé e cominciasse a guardare gli edifici in progetto, ci risparmieremmo tonnellate di esplosivo quando fra qualche decennio abbatteremo quell’obbrobrio di parallelepipedo che pensano di costruire.
Ma come si permette Anonimo ? Lei sta parlando della Silva Tower Complex !!!!!!!!
In effetti un nome come “Silva Tower Complex” sarebbe più adatto per un medicinale contro le ragadi anali, in vendita nelle migliori Farmacie.
Abbasso i nomi in Inglese a Milano!
Un nome orrendo per un edificio orrendo
Mi fa venire in mente il cartoon “The Flinstones”. Il condominio preistorico degli anni ’60. Forse è appena un po’ esagerato in termini di volumetria??!!!
purtroppo questa è oggi l’architettura…., edifici che che sembrano fatti con le fustelle per imballaggi….
E la cosa più scandalosa è l’imposizione e il sopruso. Il residente, il cittadino o l’acquirente non possono esprimere preferenze attraverso le proprie scelte, perchè le nuove alternative sono tutte uguali e disgustose.
Il problema è a monte: da dove nasce questo gusto dell’orrido?? Cosa si insegna oggi nelle facoltà universitarie?? Si mette al centro l’uomo o l’archistar??