Nel 2007 è stato riaperto l’ex Diurno Cobianchi, situato sotto i portici di Piazza Duomo, nel passaggio che conduce a via Silvio Pellico. Si tratta di un raro esempio, miracolosamente sopravvissuto in una città soggetta a continue trasformazioni, di bagno pubblico in puro stile Liberty, con ancora arredi originali déco dell’epoca.
Con la riapertura, il Comune lo adattò a sede dell’ufficio informazioni turistiche di Milano, esponendo anche i reperti archeologici rinvenuti durante gli scavi sotto il pavimento. Fu inoltre aperto un accesso da via Tommaso Grossi, corredato da una fontana che, tuttavia, non venne mai utilizzata poiché rendeva il marmo scivoloso (ma forse era troppo pretendere di considerare le dinamiche idrauliche e i materiali).
Dopo un paio d’anni di attività, lo spazio venne chiuso: c’è chi sostiene che non rispettasse i requisiti di sicurezza.
Oggi versa in uno stato di degrado, come testimoniano le foto. I lucernari sono stati più volte danneggiati da auto e furgoni che manovrano in via Silvio Pellico, mentre l’accesso da via Tommaso Grossi, di fronte alla Galleria, appare sempre più trascurato. Se non fosse per il vicino Park Hyatt, che provvede alla pulizia dell’area, l’ingresso sarebbe ridotto a una vera latrina.
Un vero spreco…









Pensare com’era…

