Finalmente – grazie alla nuova delibera comunale che individua una serie di muri utilizzabili per la street art – a San Cristoforo il vecchio muraglione del terrapieno delle ferrovie ha cambiato faccia.
In settimana alcuni artisti si sono sbizzarriti colorando con bei disegni il muro che da anni era una tavolozza per firme senza senso che davano solo un senso di degrado alla zona.
Noi di Urbanfile speravamo tanto in un utilizzo delle arcate (che fino a pochi anni fa ospitavano una serie di officine meccaniche) come succede ad esempio a Berlino, dove sono stati aperti dei locali nelle arcate del rivellino.
Come si presentava prima il muraglione lungo Viale Cassala
L’esempio di Berlino