Generali Real Estate con Sonae Sierra per lo sviluppo e la gestione di CityLife Shopping District
• 32.000 metri quadrati di GLA con oltre 100 punti vendita
• Una catchment area di 700.000 abitanti
• Il più grande shopping district urbano di nuova realizzazione in Italia
• Apertura prevista nel 2017
Generali Real Estate, la società di asset management immobiliare del Gruppo Generali, e Sonae Sierra, lo specialista internazionale nel settore dei centri commerciali, hanno annunciato oggi la partnership per lo sviluppo e la gestione di CityLife Shopping District, una shopping destination unica e innovativa situata nel cuore di CityLife a Milano.
Sonae Sierra fornirà tutti i servizi professionali necessari per le fasi di sviluppo e di costruzione e si occuperà inoltre dell’asset e property management dello shopping district dopo l’apertura.
CityLife è uno dei più estesi progetti di riqualificazione urbana con destinazione d’uso mista in Italia e in Europa ed è situato nel quadrante nord-ovest di Milano, in un’area precedentemente occupata dalla Fiera campionaria. Il progetto comprende la più vasta zona pedonale di Milano ed una delle più ampie in Europa, con la viabilità stradale interamente sotterranea.
CityLife, attualmente in fase di completamento, si sviluppa su di un’area di 36,6 ettari con un mix di destinazioni bilanciato: 3 grattacieli iconici ad uso uffici, per un totale di 130.000 mq che ospiteranno oltre 9.000 persone, disegnati dagli architetti internazionali Zaha Hadid, Arata Isozaki e Daniel Libeskind; 530 unità residenziali già completate e consegnate e lo shopping district.
CityLife Shopping District
CityLife Shopping District, la cui inaugurazione è prevista nel 2017, sarà il nuovo più grande distretto urbano dedicato allo shopping in Italia. Sarà composto da una galleria commerciale su due piani progettata dallo studio Zaha Hadid Architects collegata, attraverso una stupenda e animata Piazza creata da One Works, a una galleria commerciale pedonale “open air”, progettata dallo Studio Mauro Galantino, che, a sua volta, collega il cuore del progetto con l’area residenziale circostante e con la città.
Con un bacino di utenza di circa 700.000 abitanti e 32.000 metri quadrati di superficie lorda affittabile (GLA), la struttura offrirà un mix commerciale particolarmente innovativo composto da 100 unita’ tra negozi, ristoranti, servizi, spazi per intrattenimento e tempo libero. Lo Shopping District ospiterà anche un cinema multisala con 1.200 posti a sedere e un centro fitness e benessere; sarà collegato a tutti i servizi di trasporto pubblico, inclusi bus, tram e metropolitana tramite la nuovissima fermata Tre Torri della Linea Viola (M5). Un parcheggio sotterraneo con oltre 900 posti auto sarà a disposizione dei visitatori.
“Siamo entusiasti di iniziare questa collaborazione con Sonae Sierra su una parte così strategica del nostro progetto. Questo accordo rappresenta un ulteriore passo avanti verso la conclusione di un percorso di sviluppo che abbiamo condotto con grande cura e impegno” spiega Armando Borghi, CEO di CityLife.
Marco Pellizzari, General Manager for Development di Sonae Sierra in Italia, ha aggiunto: “Siamo molto orgogliosi di essere stati scelti da Generali Real Estate come partner per lo sviluppo e la gestione di quella che diventerà una shopping destination davvero straordinaria, unica in Italia, e di avere l’opportunità di partecipare al progetto CityLife, così importante per la città di Milano. Siamo pronti per collaborare con Generali Real Estate e Citylife e con tutti i tenant di CityLife Shopping District per fornire ai nostri futuri clienti un’esperienza di shopping irripetibile.”.
Generali Real Estate
Generali Real Estate è una delle principali società di asset management immobiliare nel mondo con oltre €27 miliardi di attivi. Il portafoglio di GRE è costituito da un mix unico di immobili storici e moderni ubicati in Europa Continentale, Regno Unito, Asia e Stati Uniti.
Grazie al talento e all’esperienza dei suoi 500 professionisti, GRE può mettere all’opera eccezionali competenze nel campo dell’innovazione tecnologica, della sostenibilità e dei progetti di sviluppo urbano.
GRE è parte del Gruppo Generali, una delle 50 più grandi società del mondo secondo Fortune e una delle più importanti compagnie assicurative globali con quasi 80.000 dipendenti al servizio di 72 milioni di persone assicurate in oltre 60 Paesi.
Sonae Sierra
Sonae Sierra, www.sonaesierra.com, è lo specialista internazionale dei centri commerciali, che mira a creare esperienze di shopping innovative. La società è presente in 12 paesi e 4 continenti: Portogallo, Algeria, Brasile, Cina, Colombia, Germania, Grecia, Italia, Marocco, Romania, Spagna, e Turchia ed opera anche in altre aree geografiche attraverso la fornitura di servizi ad alta professionalità. Sonae Sierra è proprietaria di 46 centri commerciali con un valore di mercato di 6 miliardi di euro, è responsabile per la gestione e/o il letting di 85 centri commerciali, per una superficie lorda affittabile complessiva pari a 2,4 milioni di m2 e un totale di circa 9.100 affittuari. Nel 2014 i suoi Centri hanno ospitato oltre 440 milioni di visite. Attualmente, Sonae Sierra ha 7 progetti in fase di sviluppo, di cui 3 per terze parti, e 4 nuovi progetti in pipeline.
CityLife
CityLife www.city-life.it è il progetto di riqualificazione dello storico polo urbano della Fiera di Milano. Con 366.000 mq di superficie di intervento complessiva è una delle aree di intervento urbanistico più grandi d’Europa e vede le firme prestigiose di architetti del calibro di Zaha Hadid, Arata Isozaki e Daniel Libeskind. CityLife è un mix bilanciato di servizi privati e pubblici, tra cui appartamenti, uffici, un’area commerciale e il secondo parco pubblico più ampio del centro di Milano, oltre al primo Campo pratica di Golf d’Europa in centro città. Cuore dell’area sarà l’innovativo Business and Shopping District costituito da tre torri e dalla piazza Tre Torri con negozi di qualità, servizi, ristoranti ed entertainment affacciati sul Parco. Tutta l’area è contraddistinta da una forte attenzione alla sostenibilità e al rispetto dell’ambiente: le Residenze sono certificate in Classe A e prevedono prevalentemente l’utilizzo di fonti di energia rinnovabili, mentre le tre torri hanno già ottenuto la prestigiosa pre-certificazione LEED™ classificandosi a livello Gold. Inoltre, sarà l’area pedonale più grande di Milano, grazie alla scelta di spostare viabilità e parcheggi a livelli interrati. CityLife è una società controllata al 100% da Gruppo Generali.
CHE….FIGATA!
Brutto e inutile: Lo vedo già come il più rande flop immobiliare d’Italia, mpm ho dubbi!
….Saranno qui le Varesine del futuro…diventerà lentamente una zona marginale, incompiuta e lasciata a se’ stessa….e arriverà ovviamente immancabile il lunapark…eh sì che sarà una figata!
ma basta con sti commenti da comunisti incazzati, il pessimismo Milanese ha rotto i coglioni.
GET REAL AND MAKE IT HAPPEN
Dipende dal tipo di negozi che ci metteranno. Spero che siano abbastanza furbi da farci un mall in alto di gamma tipo Westfield a Londra e non piazzarci la solita distesa di dozzinali Tezenis, Calzedonia, Zara, McDonald’s e via abbrutendo.
Adesso se uno è contro un progetto è un comunista? Ne prendo atto. dunque; personalmente mi ricordo quando 7 anni fa fior di urbanisti presagivano un futuro da piazza deserta invasa da zombie x la magnifica piazza Gae Aulenti, asserivano ke sarebbe stata una piazza slegata dal tessuto urbano delle zone dove andava a inserirsi. ‘Mazza ke esperti! Dove saranno finiti questi maghi?
tutto giusto, ma ti, prego, se hai più di 16 anni ‘ke’ con la K proprio no.
tutto ottimo.
Peccato solo non aver pensato ad un inserimento delle linee tramviarie di via domodossola mediante proseguimento fino all’interno di city life su via dell’industrie e svolta di 90° con fermata, per poi allinearsi con via vincenzo monti.
Così sarebbe davvero stato “collegato a tutti i servizi di trasporto pubblico, inclusi bus, tram e metropolitana”, anzichè soltanto lambire city life lungo via boezio….
Mi associo
Pienamente d’accordo
Non ho i numeri esatti, ma mi pare che ci sia il rischio di sovracapacità: centro commerciale al Portello (Accursio), centro commerciale a FieraMilanoCity (Scarampo), centro commerciale a Citylife. Alla fine quante migliaia di metri di negozi?
Non mi pare che a Porta Nuova, ben più appetibile e facilmente raggiungibile dai non milanesi, le superfici commerciali vadano a ruba. Perfino la promenade d’accesso da corso Como ha avuto i suoi problemi.
Mi pare il bis delle “magnifiche sorti e progressive” annunciate a suo tempo per i luxury flat di CityLife.
Se poi qualcuno pensa sia un comunista, faccia pure
Certo potrebbe aiutare anche il fatto che quei grattacilei verranno riempiti di persone.
E quelle persone potrebbero scendere a consumare nei negozi.
Per il resto dipende TUTTO dal tipo dei negozi che ci mettono…
Se riescono a far passare un bel pomeriggio a chi viene li andrà bene, se sara solo un ammasso di sigle e insegne mi sa di meno…
Certo sotto ci arriva la nuova metro…
Ma scusate un attimo, in uno dei rendering soprastanti si vede la torre Arduino; ma non è mica un progetto definitivamente abbandonato oppure c’è qualche speranza?
Io credo che sarà un successo. Piazza Portello non è molto grande e di centri commerciali di una certa dimensione è l’unico a Milano (con il Centro Piazza Lodi, ma piccolino, o il centro sarca che però è quasi a Sesto). Se uno non ha la macchina per andare nei mega centri dell’hinterland non ci sono molte alternative.
Il portello è sempre pieno e credo che un un centro commerciale nuovo immerso in un parco sotto i grattacieli possa essere molto piacevole per una passeggiata da sabato e quindi attrarre persone. Inoltre la distanza tra Portello e citylife non è tanta volendo attraverso piazza gino valle e la passerella si potrà allungare e visitare entrambi (ovvio che i negozi devono essere un pò diversi).