Tre nuovi ascensori e lavori di ristrutturazione alla fermata M2 Villa Fiorita a Cernusco sul Naviglio. Con la delibera approvata dalla Giunta si conferma l’impegno dell’Amministrazione per l’efficientamento del trasporto pubblico.
“Se da un lato investiamo nella realizzazione di nuove metropolitane – sottolinea l’assessore alla Mobilità e Ambiente Pierfrancesco Maran – e programmiamo i prolungamenti delle stesse per raggiungere la Città Metropolitana, dall’altro vogliamo potenziare le infrastrutture già esistenti che necessitano di interventi. Il trasporto pubblico è il modo migliore per muoversi in città e la crescita degli utenti registrata negli ultimi anni è una prova della qualità del servizio offerto”.
La delibera riguarda l’approvazione del progetto definitivo per la riqualificazione e il superamento delle barriere architettoniche con la realizzazione di tre ascensori della fermata M2 di Villa Fiorita a Cernusco sul Naviglio. Saranno ristrutturate le pavimentazioni, le schermature trasparenti lungo le banchine e il bagno di stazione. Inoltre, verrà rinnovata completamente l’illuminazione di stazione e delle banchine e saranno installati nuovi tornelli e un distributore automatico di biglietti. I tre ascensori non solo consentiranno il superamento dei dislivelli tra il piano strada e il piano banchine, ma garantiranno un collegamento senza barriere architettoniche tra le parti nord e sud del Comune di Cernusco sul Naviglio permettendo anche ai cittadini disabili di oltrepassare in sicurezza la stazione e raggiungere il lato opposto. I lavori, per un importo di 1.000.000 di euro lordi, saranno cofinanziati dal Comune di Milano e dal Comune di Cernusco sul Naviglio e saranno realizzati da Atm.
“Si tratta di un risultato importante, frutto della collaborazione fra i nostri Comuni e Atm – sottolinea il Sindaco di Cerusco sul Naviglio Eugenio Comincini -, che permette di rispondere alle esigenze dell’utenza debole del trasporto pubblico. Ringrazio Comune di Milano, l’Assessore Pierfrancesco Maran, l’Assessorato ai Lavori Pubblici del Comune di Cernusco sul Naviglio per l’impegno profuso nel raggiungere l’obiettivo.Auspico che l’investimento nella riqualificazione delle stazioni fuori terra della M2 e la collaborazione con le diverse Amministrazioni comunali coinvolte proseguano garantendo a tutta la tratta la necessaria accessibilità e gli interventi di riqualificazione”.
L’investimento del Comune di Milano, per la metà dell’importo, si aggiunge ai circa 24 milioni di euro investiti dal 2011 per l’accessibilità della rete metropolitana. In 4 anni sono state sostituite integralmente 58 scale mobili e realizzati interventi straordinari su 196 impianti, è stato aperto l’ascensore della Stazione Centrale, mentre è in corso la realizzazione di 8 nuovi ascensori anche in altre tre fermate periferiche della metropolitana, Bonola M1, Lampugnano M1 e Romolo M2. Nel programma Triennale delle Opere Pubbliche sono inoltre inserite le progettazioni relative alla realizzazione di ascensori in altre 21 fermate metropolitane per un totale di 24,5 ML di investimenti previsti.
Era ora… ora può servire come progetto pilota anche per villa pompea, bussero e c.na burrona visto che sono uguali
Leggo “saranno installati nuovi tornelli”. Ecco spero che invece dei tornelli, che sono completamente inutili per arginare l’insopportabile evasione tariffaria, mettano le barriere scorrevoli in stile M5.
La gente li salta e il controllore spesso e volentieri si gira dall’altra parte. Stufo di pagare il biglietto anche al posto di quelli che credono di poter viaggiare gratis sui mezzi, ho fatto notare a cosa ad ATM. La prima volta ha fatto orecchie da mercante, la seconda volta mi ha detto che sostituire tutti i tornelli costava troppo…
Per carita’ io sono soddisfatto di ATM, pero’, se risistemassero la stazione e lasciassero tornelli in vecchi stile… insomma, sarebbe proprio una beffa. Visto che si citano costi alti per la sostituzione, gia’ che spendi soldi per fare i lavori, cogli l’occasione per spenderli opportunamente…
Non vorrei apparire afflitto da campanilismi ridicoli. Ma non capisco perchè metà del costo dei lavori se lo debba accollare il comune di Milano a beneficio di quello di Cernusco sul cui territorio (e al servizio dei cui abitanti) sorge la fermata. Per me la fermata di Villa Fiorita possono pure farla progettare da Renzo Piano e arredare da Zaha Adid. Ma perché con i soldi dei milanesi?
È il solito gioco di questi comuni di cintura. Che non mettono un quattrino nelle infrastrutture di trasporto pubblico. Mentre la città capoluogo si svena in mutui per le metropolitane. Salvo poi buttare il denaro in fantascientifici centri sportivi e altre servizi coi bilanci permanentemente in rosoo sparato.