Venerdì 22 gennaio partiranno i lavori di ristrutturazione di Piazza Axum. Gli interventi che seguono le prescrizioni della Questura, della Prefettura e della Uefa e che saranno terminati in tempo per la finale di Champions League in programma allo Stadio San Siro il prossimo 28 maggio, sono funzionali a rendere più fruibile la piazza e garantire maggiore sicurezza in previsione del transito di importanti flussi pedonali in direzione dello stadio attesi nella serata del grande evento.
“Il progetto di riqualificazione renderà la piazza più accogliente non solo per i tifosi della Champions – sottolinea l’assessore alla Mobilità e Ambiente Pierfrancesco Maran – ma per tutti i milanesi che seguono la propria squadra del cuore a San Siro o che partecipano ai grandi eventi estivi che rendono il nostro stadio un grande punto di attrazione a livello internazionale. Sono tantissimi quelli che arrivano direttamente allo stadio grazie alla nuova metropolitana, una comodità raramente garantita dagli altri grandi stadi d’Europa che ci impone di intervenire affinchè la sicurezza di tutti sia pienamente garantita”.
I lavori prevedono lo smantellamento del capolinea tramviario esistente e il rifacimento di un nuovo tracciato con la riduzione dei binari. In questo modo verrà garantito il trasporto pubblico e liberata da ingombri e ostacoli l’area antistante gli accessi allo stadio (lato sud), indispensabile per un’adeguata gestione in sicurezza degli eventi da parte delle forze dell’ordine.
Verrà configurato un nuovo percorso del trasporto pubblico con 3 binari e 3 banchine, di cui 2 poste sul piazzale attiguo allo stadio da utilizzare nel corso degli eventi allo stadio Meazza e una banchina su via Dessiè, da utilizzare come capolinea durante l’esercizio ordinario del tram 16. Verrà inoltre risistemato il parterre del piazzale, con il rifacimento della rete di drenaggio, delle pavimentazioni, dei marciapiedi e camminamenti pedonali, posa degli elementi di segnaletica e di 3 impianti semaforici tra via San Giusto e piazzale Axum.
I lavori, che saranno eseguiti da M5 Spa nell’ambito della riqualificazione superficiale delle fermate della metropolitana, dureranno circa 4 mesi e avranno un costo complessivo a carico dell’Amministrazione di circa 5 milioni di euro.
Durante il periodo di cantierizzazione via Dessié resterà chiusa al traffico nel tratto tra piazza Axum e via San Giusto. Di conseguenza i veicoli provenienti dal centro città verranno deviati con itinerario via Palatino- piazzale dello Sport-via Achille e via Tesio, mentre i veicoli provenienti dalla direzione opposta verranno deviati in via Tesio o in via San Giusto, con adeguata segnaletica che verrà attuata sul posto.
Vi saranno inoltre alcune modifiche sui percorsi del trasporto pubblico. A partire da venerdì 22 gennaio e fino alla fine dei lavori, il tram 16 diretto a San Siro Stadio M5 terminerà le corse in Segesta M5, mentre nella tratta Segesta M5-San Siro Stadio M5 sarà attivo un collegamento sostitutivo con bus, con transito in via Albertinelli, piazzale Selinunte, via Morgantini e via Capecelatro. Per raggiungere via Dei Rospigliosi sarà possibile utilizzare la linea M5 (fermata San Siro Ippodromo M5). La linea 49 modificherà invece il percorso in entrambe le direzioni tra via Harar e via Morgantini, con transito in via San Giusto e via Novara, e non transiterà da piazza Axum e via Capecelatro.
Finalmente si potrà mantenere il servizio tranviario anche in occasione di eventi allo stadio Mezza: era paradossale vedere il 16 limitato a Piazzale Segesta, con navette bus da e per lo stadio, proprio nei momenti in cui la sua utilità è maggiore.
Mi chiedo solo perché non si sia approfittato dei cinque anni di cantiere M5 in zona Piazza Axum per effettuare questi lavori e perché si facciano partire solo adesso. Mi viene da pensare che senza la finale di Champions a San Siro, quest’importante lavoro ce lo saremmo sognato ancora a lungo.
Così come non sembrano imminenti il prolungamento del 7 a via Adriano (per non dire a Cascina Gobba) e gli altri interventi previsti (metrotranvie Parco Nord – Calderara – Seregno, P.le Maciachini – Certosa FS, Vigentino – Opera / Locate Triulzi, Viale Ungheria – Rogoredo).
Come ha scritto giustamente Jules, era paradossale che in occasione delle partite limitassero il tram 16 a piazza Segesta e lo sostituissero con bus navetta aumentando l’inquinamento e il traffico.
Tra l’altro questi bus sostavano con il motore acceso in via Rospigliosi per tutta la durata della partita.
Da piazza Segesta a piazza Axum il tram viaggia veloce su propria sede.
Lo stadio di San Siro è sempre stato uno degli stadi con il miglior deflusso degli spettatori al mondo (mentre al contrario l’accesso con i tornelli è peggiorato).
http://i.imgur.com/fUOs3pl.jpg
Ma è normale che :
1. tutta la via haar, san giusto e rospigliosi da Trenno a Zavattari non preveda una ciclabile. Vediamo tutte le persone che fanno jogging o i ciclisti che vanno sui marciapiedi. per non parlare durante le partite dove nessuno può raggiugngere lo stadio in bicicletta.
2. Che non ci sia mezza rotonda ma decine e decine di osceni pali semaforici dove le auto sono ferme e inquinano e non scorrono.
Forse troppe aziende devono avere la loro parte?
Saluti