In una delle gallerie che contornano quello spazio urbano mal riuscito realizzato negli anni Cinquanta che è Largo Corsia dei Servi, esattamente la galleria del civico 21 (non ha un vero nome e non è che sia una meraviglia architettonica) che unisce lo slargo con Corso Europa, si trova una curiosità recente che col tempo si è andata a perdere. Infatti qui si trovano le impronte con dedica dei personaggi della TV e dello spettacolo internazionale che hanno cavalcato la cresta dell’onda tra gli anni Ottanta e i primi anni 2000.
Stiamo parlando della Walk of Fame milanese, realizzata in quegli anni da TV Sorrisi e Canzoni per il Telegatto, il premio televisivo che ultimamente si è tristemente appannato così come la nostrana passeggiata delle star.
Qui al civico 21 aveva sede dal 1984 la redazione del settimanale TV Sorrisi e Canzoni, poi trasferitosi alla Mondadori di Segrate abbandonando anche il “progetto” portato avanti per quasi tre decenni.
I vincitori della versione italiana degli Oscar della TV lasciavano le proprie impronte e l’autografo su un calco, che veniva successivamente trasformato in lastra e posizionato sul pavimento ai lati della galleria. Molti nomi a dire il vero son passati come meteore, ma alcuni brillano ancora oggi, come Angela Lansbury (la signora in Giallo) o Arnold Schwarzenegger e i nomi sono i più vari e tutti hanno contribuito alla storia della TV e del cinema italiano o internazionale, da Michael Douglas a Sylvester Stallone, da Sharon Stone a Sandra Mondaini, da Sophia Loren a Susan Sarandon.
L’ultima mattonella risale al 2004, anno in cui la manifestazione si è trasferita a Roma (e si è interrotta nel 2008). Il Telegatto ha avuto notevole influenza nella storia della TV italiana e inevitabilmente anche sulla cultura del mondo dello spettacolo e televisivo.
Oggi questa piccola storia pare sia stata dimenticata completamente, tanto che un dehor di un bar ne ha coperte buona parte e il resto è maltenuto, alcune mattonelle sono rotte in alcuni punti. Insomma, non c’è neanche un cartello che descriva la cosa, che potrebbe essere una curiosità tra le cose da vedere a Milano. Forse tra molti anni, qualcuno si accorgerà di quest’angolo abbandonato e noterà le piastre oramai distrutte, e come succede spesso in città… si rimuoverà questo periodo storico cancellandolo per sempre.
Abbiamo recentemente scoperto che si è formato un gruppo su Facebook che vuole salvare la Walk of Fame.
Un porticato qualunque e una “walk of fame” provinciale. Per me potrebbe essere rimossa domani.
Non sono d’accordo con l’anonimo qui sopra. Le capitali estere valorizzano qualsiasi cavolata. Berlino è riuscita addirittura a far turismo coi suoi semafori.
Sono sicuro che qualche turista lo si attirerebbe con un investimento rasente lo zero. Perché non tentare?
Sicuramente finchè l’intera zona rimane così sottofrequentata, qualsiasi progetto sarebbe inutile.Largo Augusto è indecente.
Sono obiettivamente cagate ma sono proprio queste che rendono un posto insignificante, “qualcosa”
Sapete se l’apertura della m4 tra sei anni porterà finalmente alla pedonalizzazione di corso Europa? Se si tutta quella zona, ora altamente degradata si riqualificherà. Ci vuole una riqualificazione anche per piazza Beccaria e bisogna chiudere senza pietà lo schifosissimo parcheggio mediolanum