Eccola completata la ciclabile per Expo. Onestamente non sappiamo quanto sia veramente servita, visto che inizia all’incrocio con Via Michelino da Besozzo e termina, biforcandosi, all’incrocio con Via Filippo Palizzi da una parte e dall’altra, imboccando Via Antonio Raimondi si blocca raggiunta Via Console Marcello. Infatti in teoria doveva portare i ciclisti fino al piazzale di Roserio, ma che mai raggiunsero. Possiamo dire comunque che la ciclabile ha migliorato tantissimo questa via, nuovi marciapiedi, nuove aiuole e soprattutto nuovi alberelli.
La parte iniziale della ciclabile sulla via Varesina alla Cagnola, in Via Michelino da Besozzo
L’imbocco con Via Antonio Raimondi
L’incrocio con Via Console Marcello dove la ciclabile si ferma
Via Varesina, la parte finale dove incrocia Via Filippo Palizzi
Via Filippo Palizzi senza pista ciclabile e un po’ pericolosa
In realtà la pista ciclabile continua sull’altro lato della carreggiata esattamente di fronte allo sbocco di Via Raimondi in Console Marcello.La si vede abbastanza chiaramente nella foto successiva sulla destra. Il percorso prosegue sul ponte di Via Palizzi e raggiunge il Parco Certosa Ovviamente il collegamento Raimondi-Console Marcello è particolarmente infelice non esistendo un passaggio diretto ed essendo la strada molto trafficata. Teoricamente bisognerebbe tornare indietro lungo la Via Console Marcello fino al semaforo per attraversare. Risultato: pochi usano questo pezzo di ciclabile.
Peccato per le tante auto parcheggiate, soprattutto nel tratto verso il centro. Forse sarebbe il caso di mettere dei paletti ad ogni passo carraio per impedire il parcheggio selvaggio di chi si ferma nei bar, o nei negozi.