Anzitutto chi era Giorgio Kaisserlian? E’ stato un critico d’arte italiano di origine armena attivo soprattutto dal dopoguerra agli anni Sessanta (non siamo riusciti a conoscerne le date di nascita e morte). Piazza Giorgio Kaisserlian venne realizzata tra il 1988 e il 1990 (forse per i Mondiali di Calcio di Italia 90?) con la realizzazione dell’Hotel ibis Milano Ca’ Granda. Uno spiazzo enorme, forse troppo, realizzato sopra un parcheggio sotterraneo e completamente piastrellato con sampietrini. Al centro una fontana funzionante ma dimenticata e ai bordi, lungo viale Ca’ Granda e Viale Suzzani l’unica aiuola coronata da splendide magnolie. A cosa serve una piazza di queste dimensioni qui? Non si poteva realizzare una piazza a giardino? Tutto questo “cemento è deprimente e durante l’estate è una vera fornace a cielo aperto.

Non è poi cosi male… fossero tutte cosi le piazze “abbandonate”!!
Secondo me e’ una bella piazza, molto austera e “metafisica”.
Certo che se le erbacce fossero estirpate, le aiuole tenute meglio e la fontana pulita la situazione migliorerebbe.
Personalmente preferisco una piazza cosi’ vuota alle aiuole stile Arizona.
…si ma il problema non è tanto bella o brutta ma a cosa serve e chi ne usufruisce. Una piazza è per antonomasia un luogo d’incontro ed aggregazione, se nessuno la utilizza allora diventa un semplice e desolante spazio vuoto che è meglio destinare a verde, almeno produce ossigeno.