Dunque, il palazzo ex Unicredit, quello con l’orologio è stato acquistato da Fosun, un colosso cinese di investimenti globale, che dovrebbe trasformare il bel palazzo in un hotel di lusso per Dolce & Gabbana con un progetto di Piuarch (speriamo). Mentre per l’ex-palazzo delle Poste, Palazzo Broggi (entrambi i palazzi sono stati progettati da Broggi) la Blackstone, sta già trasformando l’edificio con un progetto AstiArchitetti, in un nuovo punto commerciale nel centro città.
All’appello manca ancora uno dei palazzi storici della piazza, quello posto a meridione, dove fino a pochi anni fa si trovava un McDonald’s, poi il negozio di scarpe Pazolini che ha chiuso da un anno. Per questo edificio a esedra si è interessata Hines (quelli che han dato il via allo sviluppo di Porta Nuova) che lo ha acquistato insieme alla società di investimento tedesca Universal-Investment. Il progetto prevede la ristrutturazione dell’intero edificio e ingrandimento del piano commerciale che sarà ingrandito. I piani superiori saranno convertiti in uffici esclusivi con vista sulla piazza e il centro di Milano.
Tra i progetti trovati in rete, c’è anche quella di una sistemazione della piazza, naturalmente il tutto dovrebbe essere ancora approvato.