In via Nino Bonnet al 10, in quel dedalo di vie che gli urbanisti degli anni Cinquanta volevano ammodernare per un centro direzionale nuovo e che invece ha creato uno dei luoghi più anonimi e brutti del centro città, sorge questa torre di 18/19 piani (68 m) realizzata su progetto di Francesco Diomede, Giuseppe e Carlo Rusconi Clerici e costruita nel 1962.
Purtroppo l’intervento di riqualificazione attuato l’ha modificata semplicemente cambiando pochi elementi, come gli infissi delle finestre, cambiando ben poco dell’aspetto che aveva e che non era particolarmente bello. Tempo fa erano apparsi dei render che l’avrebbero resa più moderna e completamente differente, ma probabilmente per varie ragioni è stata scelta una soluzione più conservativa.
Qui l’articolo precedente con altre foto prima dell’intervento
La torre come appariva prima dell’intervento:
Ed ecco le prime immagini della Torre Bonnet riqualificata
Se si pensa che è un progetto di 60 anni fa, io la trovo ancora molto interessante e son contento che – almeno per una volta – si sia passati dal restauro conservativo senza stravolgimenti all’ultima moda.
Mi piacerebbe commentare su UB fra altri 60 anni (nel 2076!), come abbia retto la prova del tempo meglio di tante altri “restyling creativi” (e provincialotti) che impazzavano nella Milano dell’inizio del XXI secolo 🙂
Brutta era e brutta è, non c’è bisogno di conservare questi obbrobri solo perché sono degli anni ’60. Occasione mancata
Ma è agghiacciante!!!
Riimpacchettatela.
Orribile; avrei preferito un restayling più deciso come per le torri fs, o qualcuno anche lì avrebbe preferito un conservativo?
brutta come quella precedente….
Vergognoso