Certe volte, percorrendo le strade del centro di Milano ci si imbatte in situazioni davvero incredibili. Ci si accorge, infatti, di come in città esistano scorci che che potrebbero agevolmente essere trasformati in punti di socialità e che invece sono bruttissimi parcheggi, veri e propri “non luoghi”.
Ecco l’esempio che si trova in un incrocio tra quattro vie a senso unico nel cuore della finanza milanese, il Cordusio, ovvero le vie che formano l’incrocio tra Protaso, Clerici, Porrone e San Dalmazio. Qui imperversano i motorini che impediscono il passaggio sui marciapiedi e al centro troviamo un’isola di marciapiede usata come sosta e lampioni degni di un’autostrada.. Basta portare l’esempio di Londra e subito il paragone non regge, persino nei punti più nascosti e poco importanti, la capitale del Regno Unito ci appare ordinata e a misura d’uomo.
Se quest’angolo fosse stato a Londra, sicuramente sarebbe valorizzato.


Nei giorni di festa naturalmente l’incrocio si svuota di motorini e si rivela in tutta la sua sciatteria.
Che schifo.
Se fossimo a Bucarest addirittura avrebbero già lastricato, pedonalizzato e messo cafè bar e tavolini…