Prosegue lo spacchettamento della chiesetta cinquecentesca di San Carlo al Lazzaretto, in Largo fra Paolo Bellintani. Circa un anno fa iniziarono col restauro dell’antica chiesuola un tempo posta al centro del complesso del Lazzaretto e oggi al centro di una piccola piazzetta recentemente sistemata e pedonalizzata. Peccato che le aiuole siano state realizzate a raso e che siano stati utilizzati i lapilli per coprire il terreno tra una pianta e l’altra, così questo si ritrova sparso ovunque sulla pavimentazione. Bastava mettere un piccolo cordolo di contenimento con un lamierino di ferro, come per esempio fatto nelle aiuole della poco distante piazza Oberdan

Restauro sobrio e adatto al contesto. Sono curioso di vedere dentro.. visto che e’ stato restaurato come sala da concerti!
per quanto riguarda le aiuole, spero che il comune faccia qualcosa. Sembra una sabbiera per gatti
Secondo me dovevano usare colori più vivaci, così risulta pittosto scialba ed insignificante.
forse l’unica cosa che avrebbero potuto fare e’ sostituire i muri con delle lastre di vetro. purtroppo il restauro super conservatore e’ stato compito della curia
Ho dei dubbi che la Soprintendenza abbia perso l’occasione di mettere il becco nel restauro e si sa che la Soprintendenza adora tutte le sfumature del beige (specie se pallido) del bianco e soprattutto del grigio.
I colori prima del restauro eran più decisi, ma onestamente forse era solo lo sporco.