E’ tornata al suo posto la cancellata vagamente liberty in ferro battuto realizzata dal mitico Alessandro Mazzucotelli (grande artista del ferro battuto specializzato in opere in stile liberty) nel 1923, che chiudeva la vecchia Fiera di Milano e che pur essendo sul luogo, era sparita e nascosta dal disordine e dalle sovrapposizioni che caratterizzavano il sito della Fiera. Le cancellate floreali, sono state restaurate e riportate al loro splendore degli anni Venti del Novecento, quando vennero realizzate, e in questi giorni sono in fase di posizionamento. I piloni, invece, non sono più quelli degli anni Venti, ma sono rimasti e sono stati restaurati, quelli che vennero realizzati nel decennio successivo.
Le foto sono sempre di Michele Stella.
Bellissimi 🙂
Io ci rivedrei benissimo il riposisionamento anche dell’arco in ferro battuto in foto
Vagamente Liberty è un’espressione che mi lascia perplesso trattandosi di un’opera di Alessandro Mazzuccotelli del 1923, semmai vagamente Deco visti alcuni elementi decorativi del cancello, ad esempio il “ricciolo”., d’altra parte non avete neppure menzionato l’autore.
Sono di Mazzuccotelli? Il padre indiscusso del Liberty ed eclettico lombardo. Chapeau
belli veramente !
Che spettacolo.
Ma non si può recuperare un Po di liberty per milano che comunque è una città di impronta austro ungarica?
Troppo catrame in giro.