Amsa ha istallato in Darsena a gruppetti di quattro, i nuovi cestini o meglio raccoglitori per la raccolta della differenziata. Così troviamo affiancati quattro scatolotti colorati: blu per la carta; giallo per plastica e metalli; verde per il vetro.
Con questo, si spera che la gente che si riversa sul “porto” sia coscienziosa e getti i rifiuti, specie le bottiglie di vetro, negli appositi “cestoni”.
Bellissimi. Chissà quanto durano senza scritte.
Lì hanno fatti pellicolati apposta, come quelli verdi cubici. La pellicola viene cambiata periodicamente, quindi, anche se vengono imbrattati, le scritte rimangono per poco.
La raccolta differenziata è un segno di rispetto per l’ambiente e di civiltà. Bene!
Adesso dobbiamo inventarci qualcosa contro i mozziconi buttati per terra.
Bene, buona iniziativa. E non è da poco che hanno cercato di farli con uno stile specifico per la Darsena… hanno avuto un minimo di attenzione, cosa che non sempre accade. Bene.
Ma ad essere precisini, come UF ci insegna, esteticamente li avrei prefieriti con un colore simile a quello dei muri della Darsena, meno impattanti. Lssciando comunque ben evidenti i colori relativi alla differenziata (giallo, blu e verde). Dettagli…
Ne Bastavano due.. Uno per i materiali riciclabili e uno per il resto, come avviene in tutto io mondo.
Cmq, spero almeno che sul rifiuto generico non abbiano scritto “indifferenciated” invece di “Waste”, come era successo ad EXPO!!
Ottima iniziativa!
I cestini però sono inguardabili…
Giusto che ci sia la raccolta riciclata. Fa comunque specie che metà sia dedicata al vetro, la cui vendita li è vietata per motivi di sicurezza.
(tra l’altro se è vietata la vendita dovrebbe essere pure vietato portarceli i contenitori in vetro, ma siamo in Italia e quindi probabilmente si aspetta che ci sia qualche incidente per prendere una posizione seria sul tema, “incidente” che ovviamente si spera non ci sarà mai)