Milano | Barona – Nuovi rendering per l’Arca del Gruppo Cap

Come avevamo visto nel luglio scorso, Il Gruppo Cap, ossia la società, partecipata da 197 Comuni, che gestisce il servizio idrico integrato dell’area metropolitana di Milano e di altre provincie lombarde, ha presentato il nuovo progetto.

Il gruppo ha presentato recentemente il progetto definitivo durante una seduta della commissione Urbanistica del Comune. Si tratta di un progetto dello studio CleaaClaudio Lucchin & architetti associati di Bolzano, che ha pensato ad un’arca che fluttua sull’acqua per gli uffici della società, concepita secondo moderni sistemi di sostenibilità e risparmio energetico. Un edificio che sembra un gigantesco contenitore che galleggia leggiadro su una “piazza d’acqua”.

Questo sarà il nuovo quartier generale del Gruppo CAP. Il nuovo edificio si affaccerà sulla piazza sottostante che sarà uno spazio pubblico aperto ai cittadini e al territorio, con l’ambizione di cambiare volto al quartiere, valorizzandolo.

Caratterizzato da 11.250 metri quadrati di superficie, distribuiti su 6 piani e suddivisa in ambienti diversi tra loro, lo spazio, capace di ospitare oltre 400 dipendenti, comprende open space, uffici, laboratori, una caffetteria, un auditorium per 200 persone aperto anche ai cittadini, un’esposizione museale e un asilo nido non esclusivamente aziendale. Una location come luogo di aggregazione, pensata anche per ospitare eventi e manifestazioni della città.

Ci troviamo in via Rimini, una traversa di via La Spezia a due passi dalla stazione M2 di Romolo.

 

 

Qui di seguito l’edificio attuale.

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

6 commenti su “Milano | Barona – Nuovi rendering per l’Arca del Gruppo Cap”

  1. ma servono tutti questi “uffici” o spazi di lavoro…? Piazza Gae Aulenti, CityLife, Grattacomune….con la carenza di lavoro che c’è, il telelavoro…?
    Credo che l’unico futuro mestiere sicuro sarà il lavavetri acrobatico.

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    • Forse non hai letto bene l’articolo… questo non è un palazzo di uffici generico da affittare al miglior offerente, è il CAP che si costruisce la propria sede… quindi evidentemente lo fa perché gli serve. Tra l’altro nel posto dove l’ha già ora

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  2. la struttura è molto affascinante.
    mi chiedo però come sia lavorarci, visto che le finestre sono davvero poche e piccole, io preferisco gli spazi vetrati ampi, invece qui saranno luci sempre accese perchè gran parte degli uffici rischia di non avere neppure una finestra o di avere una sorta di lucernario.

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  3. Mah. Lo trovo un po’ disumano. Molto cementoso, zero verde finestre piccole per chi ci lavora dentro dunque poco luminoso e poi estremamente squadrato e monolitico dunque pesante. Che sia affascinante come un monolite di Kubrick non lo metto indiscussione ma avercelo difronte tutti i giorni o lavorarci dentro mi lascia molto perplesso.

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