Al Carrobbio, proprio infondo a via Torino, si trova un lungo palazzo moderno che segue la curva della via Torino in quel punto e che venne realizzato negli anni Cinquanta sulle macerie dei palazzi distrutti dai bombardamenti del 1943. Qui da diversi anni era in corso una lenta dismissione dei negozi, completata qualche mese fa. Infatti qualche negozio era stato chiuso già da tempo, altri invece erano ancora occupati da negozi a “scadenza” (Temporary Store). Questo serviva alla proprietà per poter ristrutturare e ricollocare sul mercato quest’edificio oramai datato.
Il palazzo rivestito di marmo grigio-verde è stato completamente ricoperto da impalcature e ora, a lavori avanzati, qualche parte è stata liberata da teli e tubi tecnici, permettendo di vedere i cambiamenti architettonici apportati, come le finestre più ampie al primo piano. Soluzione scelta forse perché il primo piano dell’edificio sarà compreso nel piano commerciale, allargando la superficie dei negozi, come vuole oramai il mercato globale.
Uno dei più probabili nuovi inquilini pare sia il nuovo negozio di McDonald’s, che così vede tornare al Carrobbio e in via Torino di un fastfood. Ci siamo chiesti se anche il bel giardinetto condominiale all’angolo col Carrobbio e via Sisto sarà trasformato e messo a disposizione del futuro ristorante, visto che al momento è utilizzato come base per il cantiere?
Qui sotto le finestre come apparivano prima dell’intervento che le allargasse.
andrebbe sistemato anche lo spazio davanti all’hotel che è di uno schifo imbarazzante
La ristrutturazione “minimal” a me piace perchè non occorre sempre stravolgere tutto per renderlo più gradevole.
Il vero problema è lo spazio pubblico antistante, brutto, tenuto male e e completamente confusionario.
Per non palare dell’odiosissimo pavè, che è pure tenuto molto male.
Andrebbe solo abbattuto.
Speriamo che né arrivi McDonald’s né il giardinetto venga concesso al fast food.
Che Dio ce ne scampi e liberi, sono già di troppo i negozi di patatine olandesi.