Sabato 3 marzo si è svolta la nostra iniziativa TramTram.
Siamo saliti sul 5 alle 4.32 del mattino e siamo scesi dal 10 alle 23.38: 19 ore utilizzando tutte le linee tramviarie milanesi, in un percorso che ci ha portato ad attraversare tutta la città da nord a sud, dalle periferie al centro, accompagnati in alcuni tratti da guide speciali che hanno raccontato a noi e agli utenti dei mezzi pubblici un po’ della storia e del futuro della nostra città.
Le nostre valutazioni?
Abbiamo avuto conferma di come Milano sia una città vivace, attiva fin dalle prime luci dell’alba, con un sistema tranviario che funziona anche di sabato e che non si lascia scoraggiare dalla neve: la nostra cronotabella è stata rispettata al millesimo.
Milano ha qualcosa da dire qualunque sia la zona che si attraversa: c’è la storia del centro storico descritta da Domenico Piraina, direttore di Palazzo Reale; ci sono i musei raccontati da Ilaria De Palma curatore Raccolte Storiche e da Claudia Rifaldi del Museo del Novecento.
Ci sono le periferie sorprendenti, come ci hanno detto Davide Fassi di NoLo Social District e Fabrizio Gaias con il suo focus su zona Bovisa e Dergano. Ed esistono luoghi di possibile trasformazione come la zona di Milano Sud descritta da Giacomo Biraghi. (tutti i video coi commenti degli ospiti li potete trovare sulla nostra pagina Facebook)
Ci sono i posti che sono cambiati nel tempo descritti da Attilio Di Cunto, AD di EuroMilano e quelli che sono al centro del lavoro dell’amministrazione comunale di cui hanno parlato gli Assessori Maran e Granelli. Così come la Milano che si collega alla fascia periferica delle città che la circondano raccontata da Filippo Errante Sindaco di Corsico ma soprattutto ex dipendente ATM.
C’è la Milano di Navigli e Canali, come ci ha detto Federico Beltrami e poi c’è la Milano aperta e solidale che è stata al centro del nostro progetto: all’Avv. De Cesaris e all’Ass. Majorino abbiamo raccontato che TramTram è nato con un intento duplice, ovvero portare cultura in giro per la città nel contesto di MuseoCity ma portarla anche a coloro che normalmente non hanno modo di frequentarla.
Grazie ai nostri partner abbiamo acquistato biglietti per Palazzo Morando, Gallerie d’Italia, Museo del Novecento e Museo di Storia Naturale che nelle prossime settimane consegneremo a Farsi Prossimo e Casa Jannacci perchè possano portare i propri utenti alla scoperta del patrimonio milanese.
Ci siamo divertiti, abbiamo imparato molto e speriamo di poter ripetere l’esperienza con nuovi ospiti a sorpresa.
Vogliamo ringraziare ATM che ci ha fornito un prezioso supporto operativo, l’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano che ci ha incoraggiati a compiere questa “follia” e coloro che hanno dato il proprio contributo per l’acquisto dei biglietti ovvero , GS1 Italy, EuroMilano, Studio Legale Arnaldi & Caimmi, Where Milan e Arachno Web Agency.
Molto bello, vi ho seguiti dalla mattina.
Avete mai fatto una cosa del genere ma con la metropolitana,