Si avvia verso l’ultima fase il bando internazionale di rigenerazione urbana e ambientale promosso da C40. Maran: “Fiduciosi verranno scelte soluzioni efficaci e di qualità”
Procede verso l’aggiudicazione il bando internazionale lanciato da C40 Reinventing Cities che prevede l’alienazione di siti inutilizzati o in stato di degrado a favore di progetti di rigenerazione urbana resiliente.
La Commissione giudicatrice, presieduta dall’esperta internazionale di urbanistica e architettura Amanda Burden (Bloomberg Associates) e composta da rappresentanti del Comune di Milano (Arch. Giancarlo Tancredi della Direzione Urbanistica e lo Chief Resilience Officer Piero Pellizzaro), un rappresentante di C40 (Director of Governance & Global Partnerships di C40 Arch. Andrea Fernandez) e un esperto di aspetti economici e finanziari (prof. Ezio Micelli), ha selezionato i progetti finalisti per 4 dei 5 siti milanesi, ovvero quelli di proprietà del Comune.
Per quanto riguarda lo Scalo di Greco-Breda, di proprietà delle Ferrovie dello Stato Italiane, i progetti finalisti sono stati invece selezionati dalla giuria presieduta dall’esperta internazionale di architettura Benedetta Tagliabue (Miralle/Tagliabue EMBT) e composta da un rappresentante del Comune di Milano (Arch. Marco Porta Direttore dell’Area di Pianificazione Urbanistica Attuativa e Strategica), un rappresentante di C40 (Arch. Andrea Fernandez Director of Governance & Global Partnerships di C40) e due rappresentanti del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane (Avv. Antonio Favaretti Responsabile della S.O. Affari Legali e Societari di FS Sistemi Urbani e Dott. Roberto Magliocchetti Responsabile Finanza di Progetto e Rischi Finanziari di Ferrovie dello Stato Italiane S.p.a.).
“Tra i finalisti siamo certi ci siano progetti validi, presentati da team multidisciplinari di qualità ed esperienza – dichiara l’assessore all’Urbanistica, Verde e Agricoltura Pierfrancesco Maran -. Siamo fiduciosi che alla fine verranno selezionate soluzioni in grado di rigenerare luoghi della città oggi incompiuti in maniera efficace, nel rispetto dell’ambiente e del contesto in cui si andranno a inserire”.
Ecco i nomi dei progetti finalisti e i relativi team, scelti sulla base della qualità della proposta:
• Nome Progetto: Proxima
Responsabile di progetto: Energa Group srl
Progettisti: Am Project, Joseph Di Pasquale Architects srl, Ied (Istituto Europeo di Design spa) e Architettura Lamellare srl
Esperto ambientale: Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito del Politecnico di Milano
•Nome Progetto: Vitae
Responsabile di progetto: Beni Stabili Development Spa
Progettista: Carlorattiassociati srl, X-Lam Dolomiti srl e Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano
Esperto ambientale: Habitech-Distretto Tecnolocico scarl e CIA Agricoltori Italiani Centro Lombardia
•Nome Progetto: Atelier Serio
Responsabile di progetto: Quartus
Progettisti: Beckmann N’Thépé, Nicola Spinetto Architectes, Arch. Matteo Gatto, Land Italia srl e Snaik
Esperto ambientale: For Engineering Architecture
• Nome Progetto: Anthropolis
Responsabile di progetto: Investire Società di Gestione del Risparmio spa Progettisti: Fresh Architecture, OBR e Openfabric
Esperto ambientale: Le Sommer Environment
Loreto – Lotto Viale Andrea Doria:
•Nome Progetto: CO lab Doria
Responsabile di progetto: GEFIM spa
Progettista: King Roselli Architetti e Arch. Fabrizio Bonatti
Esperto ambientale: AISIS srl e Arch. Giulia Pentella
• Nome Progetto: CO – Inventing Doria
Responsabile di progetto Rete Fra Imprese B Smart
Progettista: Arch. Gianluca Brandis di Milano Architettura, B2B Architectes e Roy Emiliano Nash
Esperto ambientale: Dipartimento Energia del Politecnico di Milano
•Nome Progetto: LO-DO
Responsabile di progetto: Borio Mangiarotti spa e Dofama srl
Progettista: Studio di Architettura Francesco Praderio e Arch. Lorenzo Consalez Rossi Architetti Associati.
Esperto ambientale: Arch. Tagliabue, Ing. Zichi, Ing. Speroni, Biobyte srl, Arch. Kosir e Ing. Khayatian
Gorla – Mercato Gorla di Viale Monza:
•Nome Progetto: Al mercaa de Gorla
Responsabile di progetto: Alberto Fraterrigo Garofalo Architetto
Progettista: Alberto Fraterrigo Garofalo Architetto e Vincenzo Donadio
Esperto ambientale: SACEE srl
•Nome Progetto: NUT – New Urban Toast
Responsabile di progetto: KCity Rigenerazione Urbana srl
Progettista: Fresh Architectures e Auge Architetti Associati
Esperto ambientale: Magnoli & Partners
• Nome Progetto: New Gorla Market
Responsabile di progetto: Studio Tognon
Progettista: Studio Tognon
Esperto ambientale: Sandrini Green Architecture srl
San Siro – Scuderie de Montel:
•Nome Progetto: Team P.M P.M.G.L.T
Responsabile di progetto Pessina Costruzioni Spa
Progettisti: Menomenopiu Architects e GTFR Giovanni Tortelli Roberto Frassoni Architetti Associati
Esperto ambientale: Transsolar Energietechnik
• Nome Progetto: Teatro delle terme
Responsabile di progetto: Arch. Giancarlo Marzorati
Progettista: Arch. Giancarlo Marzorati e J+S srl
Esperto ambientale: Progettisti Associati Tecnarc srl e Ing. Roberto Taddia
Scalo di Greco:
• Nome Progetto: L’Innesto
Responsabile del progetto: Investire sgr spa
Progettista: Barreca & La Varra
Esperto Ambientale: Arup Italia srl
•Nome Progetto: GreenGate
Responsabile del progetto: Navarra Iniziative Immobiliari srl
Progettista: Atelier(s) Alfonso Femia srl
Esperto Ambientale: Lab Ingénierie
•Nome Progetto: Milan Re – Inventors
Responsabile del progetto: Coima sgr spa
Progettista: A.26 Architectures
Esperto Ambientale: Deerns Italia
I team finalisti sono invitati a partecipare alla seconda fase del bando che partirà a settembre, quando riceveranno tutti i dettagli della fase conclusiva.
Entro gennaio 2019 i team finalisti dovranno elaborare la propria proposta progettuale finale, compresa di offerta economica. All’inizio del prossimo anno l’Amministrazione individuerà quindi il progetto vincitore per ognuno dei cinque siti.
Il bando Reinventing Cities è stato avviato dal C40 Cities Climate Leadership Group, con 16 città pioniere: oltre a Milano, Auckland, Città del Capo, Chicago, Houston, Madrid, Città del Messico, Montreal, Oslo, Parigi, Portland, Reykjavík, Rio de Janeiro, Salvador, San Francisco e Vancouver. Il progetto ricalca quello di Reinventer Paris, il bando che nel 2015 ha consentito di avviare la rivitalizzazione, attraverso progetti di elevata qualità ambientale e urbanistica, di 22 aree parigine.
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ma invece quello scempio in Via Ferrari a 10 mt da Porta Nuova?? Rimarrà a vita cosi?
Ottime notizie.
Bellissime iniziative.
La sola sinistra che funziona in italia è quella milanese.
Pragmatica milanese.