Milano | Tre Torri – Coloris prende forma

La scultura in fase di montaggio nel parco di CityLife a Tre Torri, prende forma.

Si tratta di una scultura ideata da Pascale Marthine Tayou, Coloris.

L’opera è composta da una pavimentazione in calcestruzzo raffigurante il planisfero terrestre su cui sono piantati un centinaio di pali metallici dai colori pastello e dalle dimensioni variabili, tra i 6 e i 12 metri di altezza, e sulla sommità di ognuno di essi è posizionato un uovo. L’installazione dà vita a un’esplosione di colori sia caldi, sia freddi, ma tutti intensi e luminosi che si riverberano sulla città.

Decisamente la scultura più d’impatto delle varie del progetto Artline, sparse nel nuovo parco cittadino. Sicuramente diverrà una delle più fotografate secondo noi.

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

6 commenti su “Milano | Tre Torri – Coloris prende forma”

  1. Che sia ottimo materiale per instagram, siam tutti d’accordo.

    Se sia un capolavoro di Arte Contemporanea non lo so, visto così sembra piuttosto l’insegna di un negozio di vernici acriliche di fascia alta.

    Credo che manchi il rituale spiegone supercazzola del critico d’arte che ci spieghi i reconditi significati di 100 pali colorati con un uovo sopra infilzati nel calcestruzzo che rappresenta il planisfero terrestre.

    Che poi magari scopriamo che i pali son 144, numero che ha tutta una sua simbologia biblica (anche se essendo pure la lunghezza delle mura della Nuova Gerusalemme quando ci sarà l’Apocalisse, dal punto di vista scaramantico lo troverei azzardato 🙂 )

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  2. Sei un grande , concordo , comunque alla inaugurazione sai quanti radical chic di zona 1 che commentano entusiasti , ormai gli stiamo spazzando via

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    • Hai ragione, è una robettina carina che non fa male a nessuno…
      La si prende un po’ in giro, almeno io, perchè l’dea è fare un parco di sculture contemporanee mentre spesso vengon fuori solo cosette da selfie del turista tipo questa.
      Comunque male non fa e anche ‘sti poveri artisti devon portare a casa la pagnotta e…si adattano a tutto. Ci sta.

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  3. Vogliono dare carattere ad una zona che non è venuta propio bene e non sarà mai iconica ,con tre architetti diversi è venuto fuori un pasticcio , basta vedere le foto dall alto , forse una regia unica come porta nuova era meglio , mi dispiace perché ero entusiasta del progetto , non voglio pensare se la prendeva in mano coima

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