Il complesso che ospitava gli uffici comunali vale 104 milioni di euro.
L’incasso sarà utilizzato anche per gli interventi del Piano Quartieri Milano, 28 dicembre 2018 – La Giunta ha approvato le linee di indirizzo per la vendita in due lotti del complesso immobiliare che ospitava gli uffici comunali di via Pirelli 39. La cessione avverrà dopo un bando di gara con base d’asta di 87,5 milioni di euro per l’edificio di via Pirelli e di 16,6 milioni per il parcheggio sotterraneo di piazza Einaudi. “Siamo arrivati alla conclusione di un percorso amministrativo complesso che oggi, grazie al lavoro dei nostri uffici, ci consente di valorizzare un immobile importante del patrimonio pubblico – spiega l’assessore al Demanio Roberto Tasca –.
La vendita del complesso di via Pirelli è cruciale non solo per le entrate che ne deriveranno ma anche perché la Giunta procede verso la razionalizzazione della collocazione degli uffici comunali con l’idea di concentrarli in un futuro prossimo in un unico complesso. I proventi dell’alienazione che non verranno destinati a questo scopo contribuiranno a finanziare gli interventi previsti nel Piano Quartieri”. “Per via Pirelli – aggiunge l’assessore all’Urbanistica Pierfrancesco Maran – cerchiamo un investitore che vada a completare le connessioni tra Porta Nuova, Stazione Garibaldi, stazione Centrale e Melchiorre Gioia. Anche per questo vige l’obbligo di un concorso internazionale di progettazione”. Procede quindi il percorso di valorizzazione immobiliare intrapreso dal Comune di Milano.
La vendita dell’immobile di via Pirelli 39, compresa nel Piano delle Alienazioni immobiliari 2018, segna un passo importante verso la liberazione progressiva di una pluralità di immobili attualmente occupati dagli uffici comunali e la loro futura concentrazione in un solo complesso. L’edificio di via Pirelli 39 è attualmente libero e oggetto di rilevanti interventi manutentivi. Si tratta di un complesso immobiliare di grande valore, vista anche la posizione di assoluta centralità nel quartiere direzionale di Porta Nuova, suddiviso in due lotti: l’edificio di via Pirelli 39 e il parcheggio sotterraneo su tre livelli di piazza Einaudi.
Ad avere due soldi da parte lo prenderei e ci farei un albergo con ristorante panoramico…
Da abbattere
D abbattere subito ma dubito che riescano ha venderlo, L unica offerta di qualche anno fa , fu quella di coima ferma a 35 milioni ( il comune ne voleva 75 ) , gli ultimi lotti venduti davanti al pirellino sono andati all unico offerente coima, non ci sono altri investitori in questo momento
Che poi non era meglio vendere tutto in blocco , invece che singolarmente , almeno si poteva fare un progetto unico
VERGOGNA SINISTROIDE:
L’incasso sarà utilizzato anche per gli interventi del Piano Quartieri Milano
Perché vergogna? Se non vanno ai quartieri periferici dove dovrebbero andare? Qual’è la Sua proposta alternativa?
Non c’è niente di male che si usino i proventi delle dismissioni immobiliari per il piano quartieri.
Fa più impressione che con un “espediente tecnico” si sia deciso di non vendere più la palazzina SOGEMI ex macello occupata da Macao e quindi di lasciare tutto com’è chissà ancora per quanto.
Le regole valgono per tutti , un po’ meno per gl amici dei centri sociali
Prosciutto Cotto doc, ma che zazzanate dici?