Via libera all’ampliamento dell’ospedale dei bambini Vittore Buzzi. È stata firmata questa mattina la convenzione tra il Comune di Milano, l’Azienda Socio Sanitaria Territoriale Fatebenefratelli Sacco ed Infrastrutture Lombarde SPA, che consente la realizzazione di una nuova area ospedaliera tra via Castelvetro e via San Galdino alla Bullona.
Il progetto, realizzato dalla Società Infrastrutture Lombarde Spa, prevede la costruzione di un edificio principale di cinque piani e un corpo di collegamento con l’ala centrale dell’ospedale per un totale 9.616 metri quadrati di superficie da destinarsi a funzioni sanitarie di diagnosi, terapia e degenze, oltre alla realizzazione di due nuovi ingressi – uno pedonale e uno per le ambulanze – su via San Galdino e la realizzazione su suolo pubblico di una porzione della camera calda. Per consentire quest’ultimo intervento il Comune cede un’area pubblica di 21,23 metri quadrati attraverso una permuta con le aree su via Castelvetro e via Induno (21,89 metri quadrati di marciapiedi) di proprietà dell’ASST Fatebenefratelli Sacco.
“Con questo accordo – dichiara l’assessore all’Urbanistica Pierfrancesco Maran – da un lato si dà il via libera all’ampliamento e ammodernamento di una struttura ospedaliera importante per tutta la città, dall’altra si realizzano interventi viabilistici utili per il quartiere”.
La Società Infrastrutture Lombarde, infatti, su richiesta del Comune, procederà alla realizzazione di opere di urbanizzazione sulle aree di via San Galdino e via Castelvetro per un totale di 55.706 euro, al fine di migliorare l’assetto viabilistico anche in relazione al nuovo intervento. In particolare sono previsti la realizzazione dell’intersezione Castelvetro-Marussig, in corrispondenza della quale via Castelvetro passa da un senso di marcia a doppio senso di marcia; l’istallazione di musoni a protezione della sosta delle auto lungo via San Galdino; la realizzazione di spazi per la sosta lungo via San Galdino; la realizzazione di scivoli per disabili; la realizzazione di aree di marciapiede a protezione della sosta e dei pedoni in corrispondenza dell’intersezione di via San Galdino con via Induno e via Lomazzo; la creazione di un passo carrabile del nuovo accesso al pronto soccorso su via San Galdino e di un passaggio pedonale per l’attraversamento di via Castelvetro; la realizzazione di un’aiuola lungo via Castelvetro e di ulteriori cinque posti per la sosta; l’installazione lungo via Castelvetro di due rastrelliere per biciclette tipo Verona; la realizzazione di un raccordo della carreggiata di via Castelvetro con l’ingresso di servizio e manutenzione del polo ospedaliero; lo spostamento nel sottosuolo di via San Galdino dei servizi che interferiscono con la realizzazione dell’aiuola; l’installazione di dissuasori della sosta sui marciapiedi di via San Galdino; il dimensionamento dei tornelli delle alberature in via San Galdino; l’eliminazione degli archetti posti a bordo dei tornelli.
L’ultimazione di queste opere dovrà avvenire prima o contestualmente rispetto all’ultimazione dell’intervento edilizio di ampliamento dell’ospedale. I lavori, il cui avvio è condizionato alla conclusione del procedimento di bonifica e al rilascio delle relative certificazioni, devono essere conclusi entro cinque anni a partire dalla stipula della convenzione.