Mentre la Torre PWC chiamata anche Curvo del quartiere di CityLife a Tre Torri, e progettata dall’architetto statunitense Daniel Libeskind è in fase conclusiva e i primi uffici iniziano ad essere riempiti (anche se il periodo storico vede un gran uso del lavoro agile da casa), proseguono i lavori per completare il parco pubblico ai suoi piedi.
Nel frattempo sono stati spostati anche i container (uffici tecnici e spogliatoi) presenti nel cantiere per predisporre, con ogni probabilità, l’avvio del cantiere del “portico” progettato da BIG-Bjarke.
Si è cominciato a tracciare il percorso del grande sentiero che unirà la parte che fronteggia viale Eginardo con la parte settentrionale di viale Duilio passando tra le tre torri e il Mico Centro Congressi.
Postiamo altri scatti da noi realizzati al complesso di CityLife.
Spetiamo tanti alberi anche per nascondere i tanti orrori architettonici ai bordi del parco…
Speriamo tanti alberi anche per nascondere i tanti orrori architettonici ai bordi del parco…
Peccato avere il parco nel nulla e le nuove costruzioni (più di venti piani nella torre piccola) di nuovo a ridosso delle case! Che geni di progettisti…
Il portico sembra una figata comunque.
Tanto verde va benissimo. Manca la Tate Modern milanese che era programmata a City Life su progetto di Daniel Libeskind.
Vero, serve un museo o comunque un polo vivace culturalmente nel quartiere
concordo. Serve un polo culturare nel quartiere. Così com’è stato pensato CityLife non è poi molto diverso del quartiere TorriBianche di Vimercate…
Ma il polo culturale non si può fare nel cosiddetto Palazzo delle Scintille?