A volte i fantasmi tornano in vita… non è una storia di castelli incantati o altro, ma una semplice palazzina costruita nel 2009 e che, misteriosamente non è mai stata allocata, rimanendo di fatto una scatola vuota per 13 anni circa. Recentemente Pegaso l’ha rilevata cambiandone destinazione e riqualificandola su progetto dello studio A&F Architettura e Futuro Milano.

L’edificio in questione si trova in via Monte Altissimo 20 nel distretto di Villapizzone, posto nell’isolato tra via Console Marcello e via Varesina. Un immobile di cinque livelli si trasformerà in un complesso di loft interessante.
L’edificio iniziante pesato per uffici, occupa l’intero lotto e un’architettura che rimanda ancora a quella degli anni Novanta: un cilindro centrale è incastrato in quattro parallelepipedi. La riqualificazione non prevedeva la demolizione dell’esistente, ma solo la sua riqualificazione e adattamento. Questa sfida, per lo studio d’architettura, ha portato in realtà molti vantaggi, e come scrivono nella presentazione: si è pensato di “staccarsi” dai tre lati creando patii a verde o grandi terrazzi, riproposti poi i primi anche all’interno (ovvero al centro) spaccando letteralmente in due l’edificio. Il risultato è molto affascinante sotto il profilo architettonico e tipologico.
Il piano terra occupa l’intera superficie del lotto ma è sapientemente “bucato” con la creazione dei patii interni, ovvero di giardini privati e piantumati sui quali affacciano le principali prospettive da dentro a fuori; i piani primo e secondo formano due volumi paralleli tra loro e distanziati dai confinanti tramite grandi terrazzi.
Al terzo e quarto piano lo scenario muta completamente in quanto le rigorose linee rette lasciano il posto ad un volume cilindrico completamente vetrato, la cui copertura piana è attrezzata a terrazzo.
L’insieme è molto articolato e offre sempre prospettive diverse. Pone con il suo carattere deciso un segno rappresentativo sul panorama circostante, mantenendo comunque una connotazione architettonica che “dialoga” appieno con l’intorno.




Qui di seguito l’edificio completato come si presentava in precedenza.

Il cantiere in questi giorni.





Referenze immagini: Roberto Arsuffi; Google; Pegaso
Via Monte Altissimo, Villapizzone, Via Console Marcello, A&F Architettura e Futuro
Era ora che riqualificassero quel palazzo, era un peccato vederlo abbandonato.
possibile il risultato della “riqualificazione” sia peggio di prima?
si, bel progetto che mi riporta al primo progetto (qui più ridimensionato) delle Torri di Via Adda che non furono mai realizzate.