Torino | Città – Al via la 25° edizione di Luci d’Artista: ecco le novità di quest’anno

Come ogni anno una delle tradizioni del periodo natalizio di Torino prende vita: le Luci d’Artista, che dal 1998 illuminano strade e piazze della Città e che quest’anno rimarranno accese dal 27 ottobre al 09 gennaio. Nato da un’idea dell’allora Assessore alla Cultura, l’evento si è affermato negli anni divenendo un punto fermo dell’autunno che, oltre a contribuire a rafforzare il turismo su Torino, ha dato spunto ad altre città, come Salerno o Pescara, che hanno sviluppato il loro evento e a questo proposito hanno instaurato un forte legame, con diverse collaborazioni e sinergie, col capoluogo piemontese.

Le Luci, oltre ad arricchire ed abbellire diversi angoli della Città, contribuendo ad intensificare la gioiosa atmosfera natalizia, sono una vera e propria espressione artistica, nonché una pura attrazione di amanti dell’arte e non. Infatti, hanno visto e vedono tutt’ora, la presenza di numerose installazioni di artisti di spicco italiani ed internazionali dai nomi altisonanti. Per citarne qualcuno: Mario Merz, Michelangelo Pistoletto, Daniel Buren, Marco Gastini, Joseph Kosuth e molti altri che negli anni hanno creato opere talmente apprezzate da essere inglobate nell’architettura della Città e farne parte 365 giorni all’anno: basti pensare ad Amare le differenze (Mercato Centrale in Piazza della Repubblica), Piccoli spiriti blu (Monte dei Cappuccini), Il Volo dei numeri (Mole Antonelliana), Doppio Passaggio (Ponte Vittorio Emanuele), etc.

L’evento in questione, inoltre, piace così tanto a torinesi e non, che neanche le recenti difficoltà, come ad esempio il caro-bollette, sono riuscite a “disturbare” lo spettacolo. Come spiega infatti il Sindaco di Torino Stefano Lo Russo, in risposta alle immancabili polemiche del caso che richiedevano la sospensione delle esibizioni, “La cultura non è mai uno spreco…”, e sottolinea, inoltre, come i consumi di energia dedicati alle installazioni “…cubano poco più dell’1 %”. Un consumo quasi irrilevante, dunque, secondo l’Amministrazione Comunale che ha voluto fortemente ed ha investito molto per la 25° edizione, che riconferma – se non supera – il successo degli anni precedenti: il 2022/2023 vede, infatti, 26 diverse installazioni, distribuite sia nel Centro Città sia nei quartieri suburbani, proprio a riconfermare l’interesse dell’arte verso tutto il territorio urbano.

E non mancano le novità. Il 2022 vede l’aggiunta di 3 nuove Luci, una delle quali a sostegno dell’Ucraina: Azzurrogiallo, firmata dall’artista Giorgio Griffa nei Giardini di Piazza Cavour che, riprende i colori della bandiera ucraina e, per una piacevole coincidenza, corrisponde ai colori della Città di Torino: l’azzurro e il giallo, appunto.

Le installazioni saranno illuminate tutti i giorni dalle 18 alle 22 (nel weekend fino alle 24), accessibili a tutti, e sarà l’ennesima occasione per spingere turisti stranieri e cittadini torinesi a visitare piazze e vie che magari, senza Luci, non avrebbero avuto modo di incrociare: un esempio, questo, del potere dell’arte e della cultura.

Di seguito l’elenco delle varie installazioni, con l’artista e luogo.

Opere permanenti:

1. Amare le differenze – Michelangelo PISTOLETTO – piazza della Repubblica;
2. Concerto di parole – Mario MOLINARI – piazza Polonia;
3. Cultura=Capitale – Alfredo JAAR – piazza Carlo Alberto;
4. Doppio Passaggio – Joseph KOSUTH – ponte Vittorio Emanuele I;
5. Il volo dei numeri – Mario MERZ – Mole Antonelliana;
6. Illuminated Benches – Jeppe HEIN – piazza Risorgimento;
7. L’amore non fa rumore – Luca PANNOLI – corso Cairoli, Murazzi del Po;
8. L’energia che unisce si espande nel blu – Marco GASTINI – Galleria Umberto I;
9. Luce Fontana Ruota – Gilberto ZORIO – Laghetto Italia ’61 (dall’8 dicembre);
10. Piccoli spiriti blu – Rebecca HORN – Monte dei Cappuccini;
11. Regno dei fiori: nido cosmico di tutte le anime – Nicola DE MARIA – piazza Carlina;

Opere temporanee:

1. Ancora una volta – Valerio BERRUTI – Galleria Subalpina;
2. Cosmometrie – Mario AIRÒ – piazza Carignano;
3. Ice Cream Light – Vanessa SAFAVI – piazza Livio Bianco;
4. Luì e l’arte di andare nel bosco – Luigi MAINOLFI – via Carlo Alberto;
5. Migrazione (Climate Change) – Piero GILARDI – Galleria San Federico;
6. My Noon – Tobias REHBERGER – piazza Bodoni;
7. Noi – Luigi STOISA – via Garibaldi;
8. Palomar – Giulio PAOLINI – via Po;
9. Planetario – Carmelo GIAMMELLO – via Roma;
10. Vele di Natale – Vasco ARE – piazza Foroni;
11. Vento solare – Luigi NERVO – piazzetta Mollino;
12. Volo su… – Francesco CASORATI – via Di Nanni (area pedonale);

Opere nuove:

1. …?… – Grazia TODERI – Cupola della Basilica Mauriziana, piazza della Repubblica;
2. Azzurrogiallo – Giorgio GRIFFA – Giardini di piazza Cavour;
3. io, sono nato qui. – Renato LEOTTA – Ospedale Sant’Anna, Corso Spezia.

Non disponibili nel 2022:

• Tappeto Volante – Daniel BUREN – piazza Palazzo di Città – in restauro.

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