La maggioranza in Consiglio comunale la spunta sul nuovo stadio per San Siro, riuscendo a far passare l’ordine del giorno sul progetto di riqualificazione dell’area e la realizzazione del nuovo complesso sportivo. Con il capogruppo del Pd Filippo Barberis che taglia corto: «Una votazione difficile da cui la maggioranza esce difendendo la propria autonomia e allargando il consenso a una parte delle opposizioni».
Infatti, ieri pomeriggio, nell’aula di Palazzo Marino, uno dei passaggi cruciali per la realizzazione del progetto per il nuovo stadio di Milan e Inter e che pone diversi paletti al masterplan, è andato in porto con 27 voti a favore (tra i voti a favore se ne contano 23 della maggioranza, tra cui quello del sindaco Beppe Sala, e 4 delle opposizioni), 14 contrari e un astenuto.
Il documento chiede alle società calcistiche di arrivare all’obiettivo di 70 mila posti per garantire un’accessibilità popolare allo stadio, investire almeno 40 milioni di euro sul quartiere attorno allo stadio, portare il verde dall’attuale 18 al 50 per cento e pretendere i più alti standard di sostenibilità ambientale per il cantiere e per l’area. “Sono tutte proposte che arricchiscono — ha detto l’assessore alla Rigenerazione urbana Giancarlo Tancredi esprimendo il suo parere favorevole — è chiaro che ora la giunta dovrà aprire un nuovo confronto con le squadre”. Naturalmente durissime le posizioni di Monguzzi e Rabaiotti: “Un’amministrazione poco attenta ai cittadini, con la rifunzionalizzazione del Meazza che sarebbe l’unico piano “A” e invece viene ignorata”.
Naturalmente su tutto aleggia anche la forte volontà del Sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi, che vuole porre il vecchio Meazza sotto vincolo storico, di modo che non lo si possa abbattere. Insomma, la lunga telenovela proseguirà anche il prossimo anno.
Referenze immagini: Roberto Arsuffi,
Fonte: Gazzetta dello Sport, Corriere della Sera, La Repubblica
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Vai Sbargi blocca questi cialtroni dei porti aperti !!!!
Abbattere San Siro significa distruggere un simbolo di Milano, distruggere una storia.
Sbargi è il nome che si merita !
Farabutto mafioso !
Teorizzo da tempo la prossima e già decisa fusione milan inter, per tale motivo è proposto un solo stadio, sono decisioni che ci passano sopra.
Ma al netto di ciò ovviamente dovrebbe essere conservato san siro e riqualificato il quartiere, + costruiti due nuovi stadi moderni da 75 mila persone uno per milan e uno per inter.
Se poi il sottotesto è che, dovendoci merdaversare, automatizzare e cloudizzare, simili costruzioni un un prox futuro non serviranno più, beh posso anche starci.
Ok, giu san siro e stadietto cibernetica da 35mila posti.
Con la unica (piccola) postilla che però ogni cosa già ora, adesso, in questo preciso istante, è da ritenersi superata e deve crollare.
Non saranno certo quei 4 poveracci disperati di cabalisti qliphotici e i loro fratelli oscuri, che si illudono di dominare il mondo, a dettare i tempi e i modi.
Non ho capito cosa abbia “approvato” il Comune visto che chiede uno stadio diverso, il triplo del verde, un investimento sul quartiere, ecc ecc.
Insomma l’unica cosa uguale a prima è che il Meazza va abbattuto.
Posto che son due anni che se ne parla sembra la commedia dell’assurdo. Credo che alla fine l’unico a fare la figura del Gigante sarà Sgarbi.
Mi auguro che possa intervenire Sgarbi al più presto.
Un applauso alla faccia tosta di alcuni consiglieri “Verdi” che si sono presi i voti di Sala per fare un’opposizione ridicola…dalla maggioranza.
Talmente stantii che non sono riusciti ad aggregare nessuno contro il peggior progetto di sempre. Complimenti
– Si inpone che il verde passi dal 18% al 50% su tutto il progetto
Il progetto precedente aveva solo un misero 18% di verde previsto???
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Si chiedono inoltre 40 milioni di euro per rifare il quartiere san siro.
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Prima quanti era previsto ne volevano investire questi benefattori di Milan e Inter??