Milano | Duomo – La magnolia sofferente dietro al Duomo

Purtroppo la stupenda Magnolia Stellata, pianta ornamentale da fiore della famiglia delle Magnoliaceae, quella che in primavera ci deliziava con i suoi stupendi fiori bianchi e che assieme alla “cugina” Magnolia denudata, era diventata quasi iconica perché incorniciava perfettamente il Duomo di Milano, è seccata o sta per farlo.

La Magnolia Stellata si trova nell’aiuola di piazza del Duomo posta dietro la cattedrale, sul lato verso Corso Vittorio Emanuele. Probabilmente il caldo torrido e soprattutto la siccità dello scorso anno, hanno compromesso la povera pianta che quest’anno pare ormai compromessa.

Un vero peccato. Chissà ora cosa prenderà il suo posto e chissà quando questa nuova pianta sarà abbastanza grande da eguagliare l’effetto della precedente.

Qui di seguito la magnolia stellata durante una delle ultime fioriture (2020).

Qui la situazione attuale.

Qui sotto invece, l’altra magnolia, che per fortuna sembra meno sofferente.

Le aiuole vennero realizzate già negli anni Venti, imbellettando uno spazio altrimenti rimasto a “secco” (acciottolato) per secoli, ma vi erano solo piccoli cespugli e fiori. Solo negli anni Cinquanta del ‘900 comparvero le magnolie.

Referenze immagini: Roberto Arsuffi

Duomo, Verde pubblico, Piazza del Duomo, Magnolia,

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

8 commenti su “Milano | Duomo – La magnolia sofferente dietro al Duomo”

  1. Ma probabilmente è malata. Non posso pensare che il Comune non abbia innaffiato l’albero più importante di Milano, anche perchè l’erba intorno è bella verde. Ma il Comune cosa dice?

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    • Ti invito a leggere il mio post, a commento dell’ ultimo articolo su piazza S. Babila, riguardo alla situazione che si sta verificando in viale Lazio: bellissimi tigli secolari che stanno morendo, perchè si stanno disidratando, presumibilmente. E’ evidente, anzi clamorosa, la situazione che si è verificata per questo albero storico adiacente al Duomo: una piccola aiuola, da innaffiare un po’, bastavano due o tre volte, mica una diga d’ acqua; aver mandato in rovina anche questo piccolo e magnifico albero è emblematico della assurda mentalità alla base delle scelte amministrative della giunta comunale. Chissà se quando ci sarà l’ abbattimento o la drastica e inutile potatura/capitozzatura dei tigli di viale Lazio, i valori immobiliari, stratosferici, di quella zona, rimarranno tali…

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        • Se ci fossero dei giardinieri che controllano e verificano costantemente lo stato ,almeno del verde in centro, forse questa situazione si sarebbe evitata o prevista e presi opportuni provvedimenti invece ormai il verde in città è allo sbando come la città stessa!

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    • Il problema può essere stato il caldo siccitoso del 2022.
      Nel 2023 con le piogge tardo primaverili l’erba ricresce, nel frattempo invece se la magnolia ha accusato il colpo l’anno scorso, ne continua a pagare le conseguenze.
      L’idea “geniale” del sindaco nell’estate 2022 di sospendere l’irrigazione può aver contribuito eccome.
      Comunque l’albero ha ancora dei rami verdeggianti. Forse con una adeguata potatura delle fronde secche si potrebbe ancora salvarlo.

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