Milano | Porta Vercellina – Completato il Washington Building

Dopo quasi cinque anni, finalmente possiamo dire completato il Washington Building, il nuovo edificio residenziale posto tra Piazza Irnerio e via Costanza nel distretto di Porta Vercellina (non lontano da via Washington). Sorto dove si trovava l’ex edificio industriale del primo Novecento che fu la fabbrica Borletti. Si tratta di un progetto dello studio DFA Partners.

Non si tratta di un recupero vero e proprio, visto che dell’originale edificio è stata mantenuta la torretta ex xcale posta ad angolo tra via Gessi e piazza Irnerio. Infatti le facciate che possiamo vedere oggi e che formano la movimentata struttura del nuovo edificio sono state ricreate dallo studio DFA Partners (Daniele Fiori Partners) ad imitazione del vecchio fabbricato industriale. Perciò possiamo collocare l’edificio nella categoria del New Traditional Style (nuovo stile tradizionale), l’architettura che ripropone in maniera moderna qualcosa di apparentemente tradizionale

Praticamente in un certo senso il vecchio edificio industriale (misteriosamente non tutelato dalla Sovrintendenza) è stato riportato in vita, quasi com’era. Si trattava della fabbrica ex-Borletti, una dei numerosi esempi di archeologia industriale della Milano di inizio Novecento, caratterizzato da uno stile eclettico e facciate liberty, all’interno del quale si producevano orologi, sveglie e macchine per cucire, rimasta inattiva da decenni, diventando un vero pugno nell’occhio per il quartiere.

La composizione del nuovo edificio sviluppato attorno ad una corte interna, verso via Gessi ripropone il disegno ex-industriale, mentre sulle altre due vie, Antonio Cecchi e Costanza, la scelta stilistica è ricaduta su un disegno più moderno seppure inerente alla tradizione. L’insieme risulta molto piacevole ed elegante.

Qui di seguito il lato che affaccia su via Costanza.

All’angolo tra via Gessi e piazza Irneio, come abbiamo detto, si trova l’unico pezzo originario (anche se le facciate son state completamente rifatte), riportato al vecchio disegno.

Cocludiamo con il lato che affaccia sia su piazza Irnerio che su via Cecchi.

Qui di seguito le foto da SMV Costruzioni 

Riferiementi fotografici: Roberto Arsuffi; SMV Costruzioni 

via Washington, Porta Vercellina, la Maddalena, Washington Building, via Roncaglia, DFA Partners, via Costanza, via dei Graccchi, via Alberico Gentili, Beretta Associati, via Serao, BEMAA – Bruno Egger Mazzoleni architetti associati

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

8 commenti su “Milano | Porta Vercellina – Completato il Washington Building”

  1. E’ abbastanza bello esteticamente, ma il suo stile è del tutto estraneo a quello della tradizione milanese e italiana: potrebbe essere benissimo un edificio di Londra o New York. E’ inoltre molto diverso dall’edificio preesistente: avrei preferito che venisse mantenuta una mggiore fedeltà allo stile liberty originario, per dare vita a qualcosa di bello e moderno ma unicamente italiano che non fosse del tutto fuori contesto.

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  2. W il New International Style!

    Unica cosa… mi affretterei ad ottenere al più presto un vincolo per la torretta prima che se ne accorga la Commissione Paesaggio o la Soprintendenza e ne autorizzi la demolizione (.. non so magari per la costruzione di un nuovo volume in vetro e acciaio che “dialoga perfettamente con le preesistenze e valorizza il contesto”

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  3. Sinceramente pensavo peggio. Quasi tutto rifatto da zero, ma i mattoni sembrano di recupero; in ogni caso non dà l’impressione di “una scarpa e una ciabatta”.
    Al piano strada, però, al posto di quella muraglia avrei preferito un’inferriata con siepe.

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  4. Le foto ingentiliscono moltissimo la realtà. Dal vero è…un brutto intervento, dal sapore decisamente cimiteriale. Venite a vedere se non mi credete.
    Preferivo mille volte la vecchia fatiscente costruzione: speravo in un intervento più rispettoso.
    Come spesso succede, render strepitosi ma ciarlatani.

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    • Concordo pienamente. Inoltre mi pare soffocante: logge e loggette oscure e buie, soprattutto a nord, volumetria sfruttata al massimo senza tenere conto dell’uso. Infatti compare nelle inserzioni air b’n’b e booking, come dire: ottimo investimento per spennare i turisti, ma chi ha la possibilità di acquistare (costi ovviamente assurdi) non ci vivrebbe. A quando costruzioni funzionali e maggiormente popolari?

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  5. Le foto ingentiliscono moltissimo la realtà. Dal vero è…un brutto intervento, dal sapore decisamente cimiteriale. Venite a vedere se non mi credete.
    Preferivo mille volte la vecchia fatiscente costruzione: speravo in un intervento più rispettoso.
    Come spesso succede, render strepitosi ma ciarlatani.

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