Milano – Lorenteggio – Cantieri M4 Ovest: aprile 2024

Ormai cerchiamo di mostravi un aggiornamento alla settimana o ogni 15 giorni dai vari cantieri della nuova linea M4 della Metropolitana di Milano. Ecco qui il reportage che abbiamo fatto partendo da via Segneri per giungere alla stazione Tolstoj, tutte nel lungo distretto di Lorenteggio.

M4 Segneri

Ecco alcune immagini dal cantiere per l’area sovrastante la stazione M4 Segneri. Purtroppo esternamente ci sono poche novità.

M4 Gelsomini

L’enorme largo Gelsomini, dal quale è tratto il nome della sottostante stazione, è ancora in fase di realizzazione. Molte parti sono state definite, ma altre ancora sono a grezzo.

Troviamo quest’intervento (come molti altri della tratta della metro), eccessivamente cementificato, dove le parti ad aiuola sono ridotte al minimo e la maggior parte della superficie è rivestita in cemento e pietra.

M4 Frattini

Proseguono i lavori anche alla Stazione Frattini nell’omonima piazza, dove è stato completato circa il 90% della stazione e sono stati installati gli ascensori, i tornelli, la segnaletica e sono in fase di ultimazione le scale mobili. In superficie sono stati completati i lavori di pavimentazione di un quarto della piazza, il lato nord, verso il centro e si sta procedendo al completamento dell’altra metà. Nell’isola centrale della piazza è prevista la realizzazione di nuove alberature, aiuole, viottoli pedonali, aree giochi, un chiosco bar, una pista per skate e pattinaggio e una pista ciclabile tutt’attorno.

M4 Tolstoj

Alla Stazione Tolstoj è stato completato circa il 90% degli interni della stazione e sono state installate le scale mobili, uno dei due ascensori, i tornelli e le macchine per i biglietti. In superficie è prevista la realizzazione di ampi marciapiedi, con il ripristino dell’aiuola centrale che caratterizza via Lorenteggio con nuove alberature, mentre nella sede stradale sono in corso i lavori per realizzare una castellana in pietra per ridurre la velocità veicolare (coi sampietrini… temiamo dei buchi enormi tra qualche anno).

L’aiuola centrale attorno all’antica chiesetta di San Protaso è stata allargata (si nota anche dalle foto) e attorno la carreggiata sarà piastrellata con pietre.

  • Referenze immagini: Roberto Arsuffi;
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Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

11 commenti su “Milano – Lorenteggio – Cantieri M4 Ovest: aprile 2024”

    • Mi pare un’ottima idea ! Torniamo a fare i contadini….!!! P. S. Ma perché tutti questi amanti del “verde” non se ne vanno in campagna a zappare la terra ?

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    • Mi sembra proprio un’ottima idea !!! Torniamo a fare i contadini ! P. S. Ma perché tutti questi amanti del “verde” non se ne vanno in campagna a zappare la terra ?

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    • Devono aprire una fermata dove c’è il deposito di Buccinasco questo porterebbe (a costo zero) 10000 macchine al giorno dentro la città. E i binari son già lì con i convogli belli e pronti basterebbe un po’ di senso pratico.

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  1. come già detto in passato spero che aspettino settembre a piantumare gli alberi perché farlo appena prima dell’estate equivale ad una sentenza di morte per le piante.

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  2. Nel rifacimento di piazza Frattini hanno ridotto la larghezza della carreggiata delle strade che sboccano nella piazza e nell’incrocio Lorenteggio Tolstoj e adesso le macchine devono passare una ad una rallentando notevolmente il flusso del traffico. Tanto è vero che da settimane si formano lunghe code sulla via D’Alviano e Bellini e code sulla Tolstoj in entrambe i sensi.

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    • La larghezza della via, permetteva anni fa di formare tre colonne: una a destra per coloro che giravano a destra, una centrale per chi proseguiva diritto, e una a sinistra per chi girava a sinistra verso Bolivar. Era troppo bello e questo disturbava i geni della viabilità. Si è intervenuto prima disegnando con la vernice uno spartitraffico subito utilizzato per il parcheggio abusivo al centro della strada e riducendo le corsie a due, così … tanto per ostacolare il traffico senza ragione. Poi, con decisione ancora più demenziale, siamo arrivati a restringere a una sola corsia col risultato da lei segnalato!

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  3. Gli alberi sono usa e getta, servono per raggiungere quote e KPI per cui in genere sono piantati uno accanto all’altro, in previsione del fatto che non cresceranno mai. Non c’è nessuna cura del verde, dello spazio pubblico o del bello in Italia. Le uniche cose belle e di valore per cui i turisti vengono a visitare, o cele ha date la natura, o chi viveva qui centinaia di anni prima che venissimo al mondo non so se hai notato.

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  4. Mi sembra proprio un’ottima idea !!! Torniamo a fare i contadini ! P. S. Ma perché tutti questi amanti del “verde” non se ne vanno in campagna a zappare la terra ?

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