Milano | Isola – Via Paolo Bassi 3 cambia destinazione

Milano Isola. Situato in Via Paolo Bassi 3, zona Santa Maria alla Fontana all’Isola e firmato da DFA Partners (quelli di Washington Building e Forrest in Town), il progetto prevede la demolizione dell’attuale immobile per uffici e la costruzione di un edificio formato da 2 corpi ricalcando l’attuale, per circa 40 appartamenti in classe energetica A e box.

Lo stabile, costruito negli anni Sessanta del Novecento, era utilizzato dalla parrocchia come Centro giovanile di Santa Maria alla Fontana e dismesso orami da qualche tempo.

Attualmente sono in corso le bonifiche da parte di Paeb s.r.l.

Come sempre, o quasi, lo studio dell’architetto Daniele Fiori ci regala sempre deliziosi interventi che ci piacciono, anche questo non pare deludere. Sempre che sia ancora questo il progetto in approvazione. Due differenti aspetti, quello classico dell’architettura anni Cinquanta e Sessanta che si fonde col contesto, e un corpo interno con giardino più ispirato alla memoria ex industriale di inizio Novecento.

Il progetto prende avvio con la demolizione del compendio attualmente esistente e con la nuova edificazione di entrambi i corpi di classe energetica A, che saranno così strutturati:

  • Il corpo su strada si comporrà di 6 piani fuori terra
  • Il corpo interno, si eleverà per 5 piani fuori terra

Si aggiunge il recupero del sottotetto (in corso di verifica), per un totale di 500 mq aggiuntivi.

La superficie commerciale dovrebbe poter raggiungere 5.500 mq. La fase di progettazione è in corso e quindi il numero delle unità potrebbe variare. Un iniziativa Concrete Investing.

Ad occuparsi della progettazione è lo studio di Architettura DFA Partners, con esperienza di oltre 30 anni in progettazione, edilizia privata, riqualificazione urbana, interior design e recupero aree industriali. Tra i progetti di maggior rilievo: Washington Building, Palazzo Bandello, Forrest in Town e Horti Lamarmora.

A dirigere i lavori è invece Tekne, attiva nell’ambito dell’ingegneria, architettura e gestione delle costruzioni, anche nel settore pubblicistico e anche a livello internazionale.

Milano – Isola > Via Paolo Bassi, 3 > PAOLO BASSI 3 (nella mappa Urbanfile codice: IS19(residenziale) (nuova costruzione – demolizione e ricostruzione)

  • committente: Gruppo F.I.D.E.
  • progetto architettonico: DFA Partners

  • Referenze immagini: Roberto Arsuffi; DFA Partners
  • Isola, Santa Maria alla Fontana, Via Paolo Bassi, Paolo Bassi 3, DFA Partners,
Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

8 commenti su “Milano | Isola – Via Paolo Bassi 3 cambia destinazione”

  1. Da tre piani fuori terra a ben sei!
    Quali oneri urbanistici saranno previsti per questo aumento di volumi?
    Poco o nulla temo; come per tanti altri interventi che la giunta Sala ha deliberato e che solo la magistratura ha fermato.
    Era difficile per una giunta che diceva di voler ridurre gli indici di edificabilità essere più palazzinara della giunta Moratti, ma ce l’hanno fatta!
    Solo la magistratura li ha fermati. Per il momento.

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  2. Di questo progetto sono interessanti dati finanziari (https://www.concreteinvesting.com/projects/paolo-bassi-3-Milano), per capire quanto costa costruire a Milano e quanto è remunerativo.
    Se non ho inteso male i dati, i costi di costruzione di Bassi 3 saranno di circa 6500 €/mq, e i prezzi di vendita di circa 8000€/mq. Mi sembrano valori altissimi, soprattutto quelli di costruzione.
    C’è qualcuno in grado di approfondire l’argomento?
    Grazie

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  3. Ma Washington Building lo avete visto? È un orrore dal gusto cimiteriale, si salva giusto la torretta all’angolo con via Gessi. E neppure di notte viene celato da una salvifica oscurità, perchè dotato di una moltitudine di lame luminose che dire pacchiana è estremamente gentile. P.S.: venite a vederlo, per favore, prima di dirmene quattro.

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  4. Potreste indicare gentilmente i riferimenti commerciali in caso di nuove costruzioni? Può facilitare chi sta cercando casa.
    In questo caso avete informazioni di chi si occupa della commercializzazione?
    Grazie

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