Milano Cascina Gobba. Dal 22 marzo scorso la viabilità sul cavalcavia di via Padova e via Palmanova direzione tangenziale Est è stata deviata per consentire i lavori di realizzazione della tratta Cascina Gobba-Quartiere Adriano della Metrotranvia 7 interquartiere Nord.
La chiusura è stata necessaria per procedere con la demolizione del cavalcavia Serravalle-Cascina Gobba della rampa di immissione in tangenziale Est, già inibito alla circolazione, la cui ricostruzione permetterà di allargare la carreggiata di via Rizzoli e via Padova per consentire il passaggio della nuova metrotranvia e della pista ciclabile.
Ed ecco la situazione all’inizio di settembre 2024. Mentre proseguono i lavori nel “campo” posto tra via San Mamete e via Padova (dove sarà realizzato anche un ponte sulla Martesana), nell’area dove è stato demolito il vecchio cavalcavia (proseguimento di via Palmanova nel punto dove scavalcava via Padova) sono in corso i lavori per la costruzione dei piloni per il nuovo manufatto.
Referenze immagini: Roberto Arsuffi, ATM, Comune di Milano
Metrotranvia, Quarto Oggiaro, Villapizzone, Bovisa, Affori, Niguarda, Bicocca, Precotto, Quartiere Adriano, Cascina Gobba, viale Fulvio Testi, PNRR, Trasporti, Tram,
I lavori procedono con una lentezza disarmante.
Tutta via Idro, sede della pista ciclabile della Martesana, versa in condizioni pietose, con buche, radici esposte degli alberi e asfalto molto malandato. Percorrere la Martesana in bicicletta sta diventando una pena, peccato perché è una delle piste ciclabili più importanti e utilizzate di tutta l’area metropolitana, meriterebbe manutenzione e attenzione. Noi ciclisti siamo sempre trattati come cittadini di serie C.
PRENDERE LA TANGENZIALE O ANDARE AL SAN RAFFAELE ORMAI è UN DELIRIO ASSOLUTO, VANNO AL RALLENTATORE…SIAMO IN ITALIA
“se la donna bella vuol comparire, un poco deve soffrire”. Proverbio che sta a significare che ogni intervento di modifica di infrastrutture richiede un po’ di “adattamento”. Poi quando sono finite, tutti contenti… Ma i disagi per arrivarci non vanno mai bene. Certo in Cina avrebbero fatto tutto in due giorni: hanno tirato su un ospedale in una settimana.
Non si tratta solo di metrotranvia. Chiamate le cose con il loro vero nome!
Si sta costruendo anche una nuova strada e, sopra il naviglio, ci sarà anche un cavalcavia stradale, nell’unico angolo verde e silenzioso del Naviglio della Martesana a Milano.
Come ho già scritto, si doveva scegliare il sottopasso del naviglio e non il cavalcavia. È stato fatto per la tangenziale esterna, andava fatto anche in questo caso.
Ragazzi per un chilometro di tram altri 2 anni e passa se va bene, facevate una fermata di metro tra gobba e precotto in superficie in quartiere Adriano e facevate prima, tipo la navetta che da gobba va al San raffaele invece di fare 10 fermate e strade varie
Il cantiere non riguarda solo la metrotranvia: anche se nel cartello non è menzionata c’è anche una nuova strada che dallo svincolo della tangenziale della Gobba immette direttamente sulle vie residenziali s. Mamete e Trasimeno fino a via Adriano; bretella dal tracciato simile alla vecchia Gronda Nord che si innesta poi sulla nuova viabilità dell’ex Magneti Marelli verso viale Monza.
La strada e il tram affiancano la vecchia linea di elettrodotti che fino al 2021 era previsto fosse interrata per far spazio alla fasce alberate laterali di protezione delle case, ma il finanziamento di tale opera preliminare è stata incomprensibilmente abbandonato, col risultato di sacrificare la qualità delle fasce di mitigazione ambientale.
Non sono previste né pare siano in alcun modo negoziabili misure di dissuasione/rallentamento del traffico (zone 30, castellane dossi ecc) altrove in previsione ma qui escluse a priori senza spiegazioni.
Mentre la strada scavalchera’ la Martesana come scritto nel post precedente, invece la pista ciclabile che avrebbe dovuto fare lo stesso per connettersi alla pista dell’alzaia è stata stralciata.
Il progetto ha insomma molti problemi ambientali ed è pertanto già stato oggetto di un’interrogazione consiliare e di una diffida al Comune da parte di un comitato di residenti, a causa della sottovalutazione dell’impatto della strada su un quartiere finora abbastanza tranquillo.
La bretella stradale dalla tangenziale, non finanziabile coi fondi PNRR usati per la tramvia proprio per i requisiti ambientali, è finanziata direttamente dal Comune di Milano.
Sabato 28 settembre 2024 ho impiegato 40 minuti per tornare a casa da Segrate… perché hanno chiuso anche laltro lato di carreggiata: quello che da cascina gobba porta in via padova
I commenti su chi bello vuole apparire un pochino deve soffrire teneteveli per chi non abita in quartiere Adriano e non vive i disagi da oramai oltre 3 anni.
Io personalmente mi sento murato vivo, non posso raggiungere viale Monza, andare a cascina gobba è diventato un incubo … impossibile spostarsi … persino il weekend
Simo, io abito lì (via Padova).
La strada la faccio spesso ed anche io provo questo disagio, ma se vogliamo migliorare le infrastrutture, un po’ dobbiamo accettare i disagi conseguenti.
Quando tutto sarà finito, il primo ad essere contento sarai tu.