Sarà il secondo punto vendita in Città, quello di Decathlon in costruzione in C.so Unione Sovietica n. 149. L’area è quella tra C.so Unione Sovietica, c.so Sebastopoli e Via Tunisi, una volta occupata dall’azienda Ifas e che dopo la parziale demolizione negli scorsi anni ha dato via ad una zona commerciale che interessa Lidl Italia del Lotto 1 (con già un punto vendita operativo da diversi anni) e un nuovo negozio Decathlon e Arcaplanet, di prossima apertura, per il Lotto 2.
Il colosso francese di abbigliamento e attrezzatura sportiva avrà il suo secondo punto vendita a Torino Città (dopo Piazza Carlo Felice, in centro), ed occuperà in parte l’area dell’Ex-Ifas, con alcuni locali di nuova costruzione in pannelli prefabbricati di calcestruzzo armato. Il progetto, interamente curato da Parcstudio dell’Arch. Massimo Burroni insieme a Studio Bossolono, interessa un’area complessiva di 5.548 mq, di cui 2.151 mq di aree coperte divise in 874 m2 di punto vendita per Decathlon e 787 m2 per Arcaplanet, mentre i restanti 490 m2 sono dedicate ad aree per servizio dei dipendenti, magazzini, aree di stoccaggio e carico/scarico.
Il design proposto da Parcstudio (che è anche in capo alla Direzione Lavori) ha uno stile minimal ma ricercato, nonché orientato al green e all’ecosostenibilità. Le facciate, infatti, alternano parti in doghe di Cedral effetto legno (un fibrocemento ecologico ed ecosostenibile) ad altre in pareti verdi verticali con feltro multistrato riciclato e un sistema a “tasche piantumate”, a conferma dell’impronta ecosostenibile del nuovo edificio.
Le pareti trasparenti invece, sono state concepite al fine di massimizzare l’utilizzo di luce naturale, sia con le pareti vetrate verticali, in vetrocamera isolante altamente performante, sia con diversi lucernari e punti luce in copertura. Quest’ultima, inoltre, è quasi interamente pensata come un tetto verde pensile estensivo di circa 2.400 mq totali, in parte distribuiti sul nuovo edificio e in parte a coprire la pensilina del parcheggio coperto in carpenteria metallica di nuova costruzione, antistante l’edificio.
Gli impianti saranno di ultima generazione, orientati alla massima efficienza e al risparmio energetico, come confermano i 280 mq di impianti fotovoltaici (uno per ogni unità commerciale) per una potenza complessiva di quasi 62 kW. Questi ed altri accorgimenti hanno consentito all’edificio di ottenere l’Attestato del Protocollo Itaca – tra i migliori enti per l’attestazione di sostenibilità energetico-ambientale di edifici non residenziali.
Le aree esterne saranno anch’esse oggetto di intervento e adibite a parcheggio scoperto, con l’aggiunta di diverse aiuole, aree verdi e la piantumazione di nuovi alberi, mentre l’ingresso clienti al nuovo complesso avverrà sia da c.so Unione Sovietica che da Via Tunisi. Il committente Fibe srl ha affidato i lavori all’impresa DueB Costruzioni srl, il cui cantiere è già in fase avanzata, e prevede di aprire i locali commerciali ad ottobre 2024, restituendo alla comunità un’area rimasta in disuso per diverso tempo con nuovi locali commerciali, in una zona ad alta densità urbana e poche aree commerciali.
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- Committente: Fibe srl – Gruppo Bertone Sant’Anna (Torino)
- Progettazione urbanistica: Parcstudio – Arch. Massimo Burroni (Asti) + Studio Bossolono – Arch. Ubaldo Bossolono (Torino)
- Progettazione Architettonica ed Esecutiva: Parcstudio – Arch. Massimo Burroni, arch. Elena Bielli (Asti)
- Direzione Lavori: Parcstudio – Arch. Massimo Burroni, arch. Elena Bielli (Asti)
- Progettazione Strutture: Ing. Giorgio Piccinino (Asti)
- Progettazione Impianti: Luca Crudo (Asti) + Studio TSD (Asti)
- Impresa di Costruzioni: DueB Costruzioni srl (Torino)
- Renders: Parcstudio
- Foto Area: Francesco Gullace
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