Milano | Porta Genova – Riqualificazione marciapiede e ciclabile in via Olona e Modestino: fine novembre 2024

Milano Porta Genova. Aggiornamento dal cantiere per completare e riqualificare la ciclabile di via Olona. Cantiere che si unisce a quello in fase di realizzazione nell’area di cantiere della stazione M4 di Sant’Ambrogio. Si tratta della riqualificazione della ciclabile che va da via Carducci/De Amicis fino al Parco Don Giussani/Solari passando da piazza Sant’Agostino, dove nel tratto di via Modestino, si sono conclusi da qualche mese ormai.

Qui di seguito il cantiere tra la stazione di M2 Sant’Ambrogio e piazza Sant’Agostino ormai a buon punto.

  • Referenze immagini: Roberto Arsuffi
  • Porta Genova, Via Solari, Via Olona, Pista ciclabile, Arredo Urbano, Via Modestino,
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7 commenti su “Milano | Porta Genova – Riqualificazione marciapiede e ciclabile in via Olona e Modestino: fine novembre 2024”

  1. Pista ciclabile rigorosamente ros… ah no.
    Ma come è possibile questa “non logica” nel fare bene le cose?
    C’è un motivo per cui non ha il colore come le altre piste ciclabili?
    Ciaoooo

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    • No. Non c’è nessun motivo, nessuna logica. Si fa tutto a caso e si fanno progettare delle infrastrutture così importanti a gente che non ha probabilmente mai messo piede fuori dai confini italiani.

      Le buone pratiche poi consigliano, per strade come questa, ampie piste su entrambi i lati della strada.

      Questo è un intervento miope, mantiene lo status quo, tanti e tanti parcheggi in una zona in cui è addirittura stata appena aperta una nuova linea di metropolitana.

      Hanno solo aggiunto delle aiuoline dove saranno piantati degli alberelli soffocati da cordoli e asfalto.

      Spiace essere così negativo ma se si vuole chiare la città e abbassare il numero enorme di auto procedere in questo modo non va bene.

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  2. Si sbrigassero anche ad aprirlo che quel tratto è un incubo da mesi senza la ciclabile. Col fatto che la strada è chiusa andando verso Sant’Agostino si è costretti a percorrerlo contro mano a meno di allungare da corso magenta che tra tram e pavè è tremendo per le bici

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