Milano Porta Genova. Aggiornamento dal cantiere per completare e riqualificare la ciclabile di via Olona. Cantiere che si unisce a quello in fase di realizzazione nell’area di cantiere della stazione M4 di Sant’Ambrogio. Si tratta della riqualificazione della ciclabile che va da via Carducci/De Amicis fino al Parco Don Giussani/Solari passando da piazza Sant’Agostino, dove nel tratto di via Modestino, si sono conclusi da qualche mese ormai.
Qui di seguito il cantiere tra la stazione di M2 Sant’Ambrogio e piazza Sant’Agostino ormai a buon punto.
- Referenze immagini: Roberto Arsuffi
- Porta Genova, Via Solari, Via Olona, Pista ciclabile, Arredo Urbano, Via Modestino,
Pista ciclabile rigorosamente ros… ah no.
Ma come è possibile questa “non logica” nel fare bene le cose?
C’è un motivo per cui non ha il colore come le altre piste ciclabili?
Ciaoooo
No. Non c’è nessun motivo, nessuna logica. Si fa tutto a caso e si fanno progettare delle infrastrutture così importanti a gente che non ha probabilmente mai messo piede fuori dai confini italiani.
Le buone pratiche poi consigliano, per strade come questa, ampie piste su entrambi i lati della strada.
Questo è un intervento miope, mantiene lo status quo, tanti e tanti parcheggi in una zona in cui è addirittura stata appena aperta una nuova linea di metropolitana.
Hanno solo aggiunto delle aiuoline dove saranno piantati degli alberelli soffocati da cordoli e asfalto.
Spiace essere così negativo ma se si vuole chiare la città e abbassare il numero enorme di auto procedere in questo modo non va bene.
Avere le piste su ambo i lati è scomodo. meglio lo stesso lato con due direzioni
Userei la parola “cantiere” ogni tanto, non vorrei passasse in disuso e venisse sostituita dai soliti inglesismi….
Ma sopratutto quanti secoli ci stanno mettendo per una ciclabile?
Si sbrigassero anche ad aprirlo che quel tratto è un incubo da mesi senza la ciclabile. Col fatto che la strada è chiusa andando verso Sant’Agostino si è costretti a percorrerlo contro mano a meno di allungare da corso magenta che tra tram e pavè è tremendo per le bici
Quanta passione per il colore della pista.
Quella arteria, per le bici e la mobilita automibilistica era in sé perfetta . Non comprendo ancora questo lavoro .
Ho notato che oggi sono state fatte segnaletiche principalmente per ciclomotori. Non bastava aver ridotto notevolmente i posti auto. Per i residenti è ormai diventato un inferno parcheggiare. Inoltre il tutto lascerebbe intendere che non verrà riasfaltata la via che è in condizioni tremende. Mah