Ha ospitato per 50 anni il Mercato Generale dei Fiori, dal 1960 al 2010, l’edificio sito a Torino, quartiere Aurora, tra Via Perugia 29, Via Modena, C.so Brescia. Nei prossimi mesi, però, diventerà una delle palestre più grandi della Città. Il fabbricato, con un’impronta al suolo di 6.000 m2, è stato rilevato dal colosso spagnolo GoFit, leader mondiale di palestre e attività del benessere fisico, che con un investimento di 20 milioni di euro, restituirà a Torino l’Ex-Mercato Fiori in una veste completamente diversa.
14 mila mq disposti su tre livelli, con palestre con attrezzi ginnici Technogym,diverse sale Studios per corsi e attività di gruppo, aree per spa e centro benessere e tre piscine: una da 25 metri a otto corsie, una per aquagym e l’altra con idromassaggi e idroterapia. Verranno costruite anche uno spazio con nutrizionista per consulenze specifiche, un bar, una lobby centrale, un ristorante e una play-room. Nelle zone per lo sport, verranno implementati sistemi innovativi, come i video-analytics e strumenti che sfruttano l’intelligenza artificiale, così da offrire, all’utente, un’esperienza unica nel suo genere.
L’Arch. Benedetto Camerana, responsabile del progetto generale, ha voluto minimizzare le demolizioni per preservare al massimo l’edificio di valenza storica: gran parte dei fabbricati storici sono stati mantenuti, ad eccezione di alcune colonne, demolite per fare spazio alle piscine, che saranno coperte da nuove strutture in legno lamellare, progettate dallo studio di Ingegneria Arching srl, che si è occupato anche degli adeguamenti strutturali e sismici degli edifici.
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Le facciate manterranno l’estetica di quelle dell’edificio storico – come voluto anche dai professionisti di Base Engineering srl, che insieme a Camerana curano il Progetto Architettonico – anche se verranno aggiunte diverse nuove vetrate negli ingressi principali, sia per ragioni estetiche sia per adeguamento normativo, come quelle su Largo Brescia.
Quest’ultimo, infatti, è stato “inglobato” nell’intervento di riqualifica e verrà anch’esso risistemato, con una serie di parcheggi per i clienti, la sistemazione della viabilità carraia e un nuovo layout per riconvertirlo in un giardino pubblico. Tra gli altri interventi: verrà realizzata una nuova area giochi e una nuova pista ciclabile, installati nuovi arredi urbani, realizzata una nuova area parcheggio bici e monopattini, piantumati nuovi alberi e piante, rifatta l’illuminazione e la pavimentazione permeabile ad autobloccanti.
Un ingresso “in grande”, quello della spagnola GoFit nel mercato italiano, grazie proprio al suo primo centro sportivo in Via Perugia – ed in futuro un altro a Milano, in programma. In quello di Torino, che dovrebbe inaugurare nel 2025, i lavori in cantiere, gestiti dall’impresa Secap SpA, procedono a gonfie vele, per le parti di demolizioni e nuove costruzioni, dopo la bonifica dell’amianto eseguita lo scorso anno.
L’importo complessivo è di quasi 15 milioni di euro, grazie ai quali verrà restituito ai torinesi un pezzo storico della Città, totalmente riqualificato, in una zona che negli ultimi anni è stata fortemente interessata al rinnovo. A pochi passi, infatti, sorge la nuova Nuvola Lavazza, di Cino Zucchi, e il nuovo Camplus, strutture che assieme al nuovo Centro GoFit, contribuiranno ulteriormente a rivitalizzare il quartiere Aurora, che per diversi anni è rimasto, ingiustamente, sotto tono.
Committente: GoFit Italia SpA (Roma)
Progettazione Generale: Arch. Benedetto Camerana (Torino)
Progettazione Architettonica: Base Engineering srl (Torino)
Progettazione Ingegneristica: Arching srl (Torino)
Progettazione Impiantistica: Projema Engineering srl (Torino)
Direzione Lavori: Arch. Pier Massimo Cinquetti (Torino)
Impresa di Costruzioni: Secap SpA (Torino)
Foto area: Francesco Gullace