Milano | Mobilità – Metrotranvia Milano-Desio-Seregno: maggio 2025

Milano, Mobilità.

La realizzazione della nuova metrotranvia Milano-Seregno, che ricalca in parte il tracciato della dismessa Milano-Desio, ha subito ritardi significativi rispetto al cronoprogramma iniziale. I lavori, avviati nel maggio 2023, erano originariamente previsti con una durata di 28 mesi e una conclusione tra la fine del 2025 e l’inizio del 2026. Tuttavia, a causa di diverse criticità, tra cui problemi dell’impresa appaltatrice e ritardi nella consegna delle aree da parte di alcuni comuni, il termine dei lavori è stato posticipato. Attualmente, la conclusione dell’opera è stimata tra il 2027 e il marzo 2028.

Caratteristiche principali del progetto:

  • Lunghezza: 14,3 km
  • Fermate: 25, con una distanza media di 540 metri tra loro
  • Comuni attraversati: Milano, Bresso, Cormano, Cusano Milanino, Paderno Dugnano, Nova Milanese, Desio e Seregno
  • Binari: Doppio binario fino alla fermata Calderara (confine con Nova Milanese), poi singolo binario con raddoppi alle fermate
  • Frequenza prevista: 5 minuti nelle ore di punta fino a Paderno Dugnano, 10 minuti oltre Paderno Dugnano, e 30 minuti nelle ore di minor traffico
  • Materiale rotabile: 18 nuovi tram bidirezionali Stadler Tramlink
  • Infrastrutture aggiuntive: Nuovo deposito tranviario al confine tra Desio e Seregno, parcheggio di interscambio a Paderno Dugnano

Nonostante i ritardi, i cantieri sono attivi lungo l’intero tracciato, con le tratte più vicine a Milano, come quella di Bresso, in fase più avanzata. Le autorità stanno lavorando per mitigare i disagi causati dai cantieri, in particolare per le attività commerciali locali, e per accelerare il completamento dell’opera

Ci sono state inviate le foto del cantiere di Seregno da un nostro lettore, che ringraziamo, e che noi vi proponiamo per darvi un aggiornamento dello stato dei lavori in quella tratta.

Cominciamo con le foto di via Platone.

Via Colzani

tranvia Milano-Limbiate

Novita, invece, dal fronte nord-ovest. L’avvio dei lavori per la riqualificazione della storica tranvia Milano-Limbiate, nota anche come Frecciarancio, è previsto per l’autunno 2025. Il progetto prevede una durata complessiva di circa 3 anni e mezzo, con l’obiettivo di ripristinare il servizio entro il 2029.

Il tracciato si estenderà per circa 11,7 chilometri e comprenderà 19 fermate, attraversando i comuni di Milano, Cormano, Paderno Dugnano, Senago, Varedo e Limbiate, nelle province di Milano e Monza Brianza. Un elemento chiave del progetto è lo spostamento dei binari su una banchina protetta al centro della carreggiata della Comasina, migliorando la sicurezza e l’efficienza del servizio. Tuttavia, in un tratto di 470 metri nella zona di Cassina Amata a Paderno Dugnano, la linea del tram sarà in sede promiscua con la strada provinciale.

Il progetto include anche la messa in sicurezza di circa 100 passi carrai, la realizzazione di un nuovo deposito per la manutenzione dei tram, a Limbiate in zona Mombello, e il rifacimento del ponte sul Canale Villoresi, struttura storica sottoposta a tutela.
Per quanto riguarda i finanziamenti, Regione Lombardia ha stanziato 26,8 milioni di euro per la ristrutturazione e il potenziamento della linea, a cui si aggiungono 20 milioni di euro destinati all’acquisto di 8 nuovi tram.

Attualmente, la fase di progettazione è in corso e si prevede di concluderla entro settembre. Nel frattempo, si procederà con i lavori di demolizione della vecchia infrastruttura e con i carotaggi dei terreni, in preparazione all’apertura dei cantieri, prevista per l’autunno.

  • Referenze immagini: Mattia Abdu
  • Tram, Metrotranvia, Bresso, Niguarda, Cusano Milanino, Paderno Dugnano, Nova Milanese, Desio, Seregno

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

10 commenti su “Milano | Mobilità – Metrotranvia Milano-Desio-Seregno: maggio 2025”

  1. Circa la Milano – Seregno, è addirittura difficile fare un commento. Più di due anni di ritardo ad oggi, ritardo che diventerà tre o quattro anni a fine lavori (se ci si arriverà alla fine lavori…). Cosa dire, che siamo un Paese da operetta, gestito da politicanti da operetta? Ridiamoci sopra, prenderla sul serio sarebbe inutile…

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  2. Percorro ogni giorno la tratta seregno milano , se vedo 4 ruspe a lavoro è tanto , tutto di pende dal contratto che hanno fatto con i sindaci , pe portare a termine un appalto di queste dimensioni occorrevano più imprese

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  3. Io sono di Desio e posso solo dire che è uno schifo totale. Cantieri qua e là, attività che si trasferiscono per non fallire. Ma questi fenomeni della truffa a cui non interessa niente di niente della popolazione non potevano almeno iniziare da Milano venendo in su gradualmente facendo un unico cantiere che avanzava senza distruggere mezza Brianza?

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    • Più che penali bisognerebbe impedire a certe aziende indebitate e sull’orlo del fallimento di partecipare all’appalto ameno che non presenti solide garanzie.

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  4. Desio cantiere a cielo aperto , tra metrotranvia e nuova pedemontana, alberi secolari sradicati, mezzi che ti passano sotto alla finestra, traffico, lavori lasciati lì e chissà quando li finiranno. Ma era davvero necessario iniziare contemporaneamente due opere così invadenti per il territorio ? Della popolazione di Desio non gliene frega niente a nessuno. Subiamo e basta

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