Milano, Crescenzago.
Nel 2024 si era conclusa, non senza polemiche, la costruzione del complesso residenziale “monolitico” Palazzo Residenze Lumière. Un edificio dall’architettura estremamente moderna, inserito nel cuore storico dell’antico borgo di Crescenzago, in via Adriano 1, a pochi passi dal canale della Martesana e da via Padova. Una collocazione tanto suggestiva quanto delicata, che aveva suscitato numerose critiche.
Se da un lato l’edificio era stato completato, dall’altro l’area circostante era rimasta in sospeso. Il terreno attorno al complesso era infatti ancora grezzo, delimitato da cesate “temporanee” ormai deteriorate dal tempo, un dettaglio che comprometteva l’aspetto complessivo dell’intervento.
La causa di questo stallo era legata a questioni burocratiche. Le opere di urbanizzazione erano state avviate nel 2022 con la presentazione della consueta richiesta, ma l’iter amministrativo si era rivelato tortuoso: il Comune inizialmente non aveva istruito la domanda di permesso di costruire, chiedendo in seguito di sostituirla con una SCIA, approvata soltanto sei mesi dopo. A ciò si erano aggiunte due richieste di modifica, ciascuna delle quali aveva richiesto ulteriori integrazioni. Un percorso, insomma, lungo e complicato, come spesso accade quando si tratta di opere pubbliche.
Oggi, finalmente, il cantiere per la realizzazione della nuova piazzetta antistante il palazzo è stato avviato.








- Referenze fotografiche: Roberto Arsuffi
- Crescenzago, via Meucci, via Adriano, piazza Costantino, Martesana, Lumière, Cantiere, Progetto
Certo che l’insieme degli edifici non ha trovato giovamenti dalla nuova palazzina: il look complessivo fa molto periferia Bulgara. Ci vorrebbero un bel po’ di alberelli per ingentilire edifici che di loro sono parecchio “scarni” …
Sei mai stato in una periferia bulgara? Poi, chi sa perché, tirate sempre in ballo le periferie bulgare o sovietiche…
Per essere originali, almeno qualche volta, potreste citare anche le periferie di Salazar in Portogallo o quelle di Franco in spagna, ti assicuro che non sono migliori…
Magari le condizioni meteorologiche sono peggiori, questo incide 😁
Finalmente! Non ci speravo più…ogni volta spostarsi tra Via Padova e il quartiere Adriano è un zigzagare unico tra i marciapiedi (stretti) in una via molto trafficata. Uno schifo che ci abbiano messo così tanti anni a far finire questo lavoro
Costruire un palazzo nel budello terminale di via Meucci, angolo via Adriano è stato demenziale o in malafede.
In quel tratto un mezzo dei pompieri e un’ambulanza non riescono ad incrociarsi…
Sull’effetto estetico la mia opinione è che sia brutto, non dibatto se sia bulgaro o di altra ispirazione. Già le ultime realizzazioni nel quartiere Adriano hanno dato pessima prova degli orientamenti estetici dell’architettura residenziale, vedi torre Dacia (infelice anche il nome, forse Caputo si è ispirato all’assedio di Sarajevo) e alle case di argilla di San’aa in ViaTremelloni.
Non si riesce proprio a capire come i prezzi di vendita siano così alti, dov’è il valore?
Bravi i venditori o ingenuotti gli acquirenti?
panchine, per la felicità dei nuovi inquilini e di quelli nelle vicinanze, con sbandati e vociare ad ogni ora, notte compresa 😁🤤🤤🤤🤤