La visita della commissione che deve valutare le candidature per i Giochi invernali del 2026 di Milano-Cortina.
5 Aprile il countdown segna i meno 78 giorni e la visita dei delegati del CIO, il Comitato Olimpico Internazionale, è alla vigilia dell’appuntamento conclusivo, quello della conferenza stampa prevista domani, sabato 6 a Palazzo Marino.

E’ stata una settimana intensa all’insegna della visita dei luoghi olimpici che, partita da Venezia, ha toccato tutti i siti olimpici di Cortina per il curling, il bob e le discipline sciistiche di sci alpino femminile, Anterselva luogo deputato al biathlon, Cavalese e Lago di Tesero per lo sci nordico con il fondo ed i trampolini e la Valtellina per lo sci alpino maschile con lo snowboard che sarà incentrato nella città porto franco per eccellenza, Livigno.
Tappa conclusiva è stata Milano con la visita agli impianti olimpici che andranno ad ospitare i giochi e le strutture a supporto, San Siro con la cerimonia di inaugurazione, il vecchio Palatrussardi per l’hockey femminile, la fiera per il media center, Santa Giulia con l’arena dell’hockey da 16.000 posti, già ribattezzata Arena Italia, per concludersi allo scalo Romana, dove sarà previsto il villaggio olimpico.
Oggi è in corso la question time con domande e risposte tra i delegati del CIO ed il Comitato organizzatore, in attesa dell’incontro per la stampa di domani nella sede del municipio di Milano.
Molti i sorrisi sui volti dei delegati del CIO e molte le frasi che manifestano ottimismo ed entusiasmo, seppur Milano ha già la testa proiettata alla prossima stazione di questo lungo viaggio, quella del 12 aprile. Il 12 aprile, infatti, ci sarà un passaggio fondamentale che sarà quello della presentazione al CIO delle garanzie economiche e finanziarie da parte del Governo Italiano, che già ha anticipato, nella tappa di Venezia, che garantirà l’appoggio all’evento. Aspettando questa data non possiamo che incrociare le dita ed apporre tanta speranza.