Costruito nel 1850, l’edificio in stile eclettico di via Principe Amedeo 5 è l’ex sede del Ministero per lo Sviluppo Economico. Da sempre luogo di rappresentanza, è stato recentemente riqualificato portandolo al suo antico splendore grazie alla ristrutturazione all’insegna della tecnologia e dell’avanguardia che ha donato una forte componente contemporanea nella dimensione storica dell’immobile.
All’edificio è stato aggiunto un moderno piano che però non stravolge l’estetica del palazzo ottocentesco.
Vittorio Grassi Architetto & Partners firma il progetto “Principe Amedeo 5”, un intervento di riqualificazione architettonica che trasforma quella che a partire dal 1850 fu la sede del Ministero per lo Sviluppo Economico e successivamente del consolato americano a Milano in un prestigioso e contemporaneo edificio per uffici. L’immobile è di proprietà di Covivio, quarta società immobiliare in Europa, quotata all’Euronext di Parigi e su Borsa Italiana.
Lo studio VGA&Partners ha vinto la gara d’appalto, partita da un concorso con concept a inviti, tra un panel di 10 studi di architettura, soprattutto italiani ma con qualche presenza internazionale.
Protagoniste del progetto vincitore le trasparenze e i riflessi del cristallo con un occhio all’eco-sostenibilità a partire dai materiali utilizzati nella costruzione fino ai pannelli fotovoltaici per un risparmio energetico a lungo termine.
Di seguito come appariva l’immobile prima dell’intervento.
NOTEVOLE!!!
L’asfalto nero sotto la facciata appena ripulita e i due tratti di carrai in pietra fa davvero tanto “poverello”. Ma gentile Sig. Geometra, spendili due soldi in più e rifai anche il marciapiede, no!? La pezzenteria del neo stile milanese fa paura!
Complimenti, lavoro splendido!
Davvero un bel intervento!