Milano | Porta Garibaldi – Piazza Freud: ancora in abbandono

Sembra destino che per piazza Sigmund Freud (la piazza che si trova di fronte alla Stazione Ferroviaria di Garibaldi) il Comune e Ferrovie dello Stato non arrivino ad un punto, lasciandola completamente allo sbando.

Fa niente se il progetto Porta Nuova abbia realizzato, da contratto, il suo compitino realizzando una bellissima scalinata alberata che metterebbe in facile connessione piazza Freud con la piazza sopraelevata di Gae Aulenti e la BAM (Biblioteca Alberi Milano).

Si, perché la scalinata è ancora interdetta al passaggio pubblico perché piazza Freud dovrebbe venire sistemata da FS (che ne è proprietaria per una buona parte) con un progetto (molto banale e poco coraggioso) che prevede la riqualificazione e riorganizzazione del parcheggio con la piantumazione, anche, di alcuni alberi.

Invece, il parcheggio a raso è sempre più indecente e, tanto per dirne una, da oltre un anno presenta anche uno sfondamento nella cesata di cantiere, causata da un incidente, senza che venga riparata in qualche modo.

Come dicevamo all’inizio, qui pare che nessuno voglia prendersi cura di questo spazio urbano così importante e al centro di una zona in forte rigenerazione quale è Porta Garibaldi, Porta Nuova e l’Isola, messe in connessione proprio da questo punto.

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

17 commenti su “Milano | Porta Garibaldi – Piazza Freud: ancora in abbandono”

  1. Nonostante i lavori di ammodernamento la stazione Garibaldi è davvero brutta! Ci si attenderebbe molto di più da una stazione che funge da porta d’accesso a questa zona rigenerata della città! Non esiste un progetto d’accesso sotterraneo alla piazza Gae Aulenti?

    Rispondi
  2. Sempre meglio dello stato indecente del vicino cavalcavia Bussa, di nuovo caduto nel dimenticatoio dopo lo strombazzato progetto di pedonalizzazione dell’anno scorso.

    Rispondi
    • Mi permetto di aggiungere l’ottimo stabile FS pochi metri più avanti in Via Giuseppe Ferrari che per non saper né leggere né scrivere (ma soprattutto per evitare che crolli, certo non per opere) hanno completamente impacchettato forse da un anno…

      Rispondi
    • Condivido in pieno
      Tutta l’area piazzale-stazione-cavalcavia andrebbe ripensata, analogamente a quanto già fatto lato gae aulenti, magari con una nuova piazza rialzata in modo da creare un livello unico da cav bussa intorno al fabbricato della stazione, che tra l’altro mi sembra facilmente “aggiornabile” sia dal punto di vista strutturale che architettonico.

      Rispondi
      • Ma sul fabbricato stazione non c’è un vincolo?
        (Che poi tra l’altro il fabbricato stesso, se valorizzato sarebbe pure bello. il problema è il contesto)

        Rispondi
    • Potresti trasformarla in stalla e trasformare le strade in ippovia, dove metà degli escrementi andrebbero a concimare piantine colorate e l’altra metà potrebbero gettarla in faccia a Wf ogni volta che esce di casa.
      Dose doppia quando dice stronzate come questa

      Rispondi
      • Evidentemente di merda te ne intendi.
        Con tutte le torte che devi aver mangiato…

        Ma i tuoi a casa ti insultano tutti i giorni per essere così maleducato e ignorante..? A pane e vaffanculo vi siete cresciuti?
        Per tutti gli insulti con cui convivi devi essere perennemente incazzato col mondo…
        Poverino.

        Ciaone.

        Rispondi
  3. Il cavalcavia Bussa è di fatto una pista ciclo/pedonale a doppio senso, quand’è che il comune ha intenzione di allineare l’infrastruttura al comportamento dei suoi cittadini?

    Per quanto riguarda la stazione Garibaldi devo dire che le critiche ci stanno tutte ma noi milanesi siamo abituati bene e qua si sta parlando di FS (come dice l’articolo). La stazione Garibaldi non ha nulla da invidiare alle stazioni centrali della stragrande maggioranza delle altre città italiane.

    Rispondi
  4. appena la palla passa ai carrozzoni come FS o Grandi stazioni o altre società della baraccopoli parastatale, tutto si ferma. Purtroppo guida il fatto che nella sciatteria sono abituati a convivere da tempo immemore.

    Rispondi
  5. da quel lato è tutto un obbrobrio: stazione, palazzone residenziale anni 90 che sembra un autosilo, muraglione della tecnimont.

    Rispondi

Lascia un commento