Ad aprile aprirà finalmente il “Mercato Centrale”, lo spazio gastronomico che occuperà una buona porzione della Stazione Centrale nell’ambito della riqualificazione dell’area sviluppata dal Comune di Milano insieme a Grandi Stazioni Retail e Ferrovie dello Stato, primo grande tassello per i Magazzini Raccordati.
Il format del Mercato Centrale nasce nel 2014 a Firenze (all’interno del mercato di San Lorenzo), per poi espandersi a Roma nel 2016 (all’interno della Cappa Mazzoniana della Stazione Termini) e a Torino nel 2019 (nel quartiere di Porta Palazzo).
Il progetto del Mercato Centrale di Milano prevede uno sviluppo di oltre 4500 metri quadrati distribuito su due piani (compreso lo spazio dove si trovava Media World), lungo il lato della stazione in via Giovanni Battista Sammartini 1 lato piazza IV Novembre. Qui troveranno spazio le botteghe artigianali del gusto, le aree ristoro e anche uno studio radiofonico.
A partire dall’8 aprile, dalle 7 alla mezzanotte, le vetrine che da decenni non si sono mai aperte alla città diventeranno un nuovo polo d’attrazione e di rinascita per un quartiere che deve uscire dal degrado.
Trenta botteghe, mille posti a sedere, duecento mq di déhor esterni, 350 addetti, quasi sette milioni di euro d’investimento.
L’esperienza di Milano arriva dopo quella di Firenze e Roma e dal progetto dell’imprenditore Umberto Montano, il quale afferma: «Vogliamo mettere in mostra quegli artigiani del cibo che purtroppo stanno scomparendo dai centri delle nostre città». Qui troveranno spazio anche un mulino, un caseificio, un mercato di prodotti biologici, un ampio spazio dedicato al pesce, due macellerie (una solo di carne chianina), un’enoteca, un fiorista. In programma ci saranno anche botteghe di specialità cinesi e americane (con cotture a bassa temperatura) e di uno spazio per verdura e frutta (con tanto di autoproduzione di frullati da parte dei visitatori pedalando su una bicicletta).
Il Mercato Centrale Milano non sarà solo cibo, ma anche un progetto culturale con il dj e musicista Alessio Bertallot. Oltre all’allestimento di uno studio radiofonico negli spazi del Mercato, è prevista l’attivazione del progetto Mi-Side per andare alla scoperta di Milano attraverso le voci di artisti e musicisti.
Speriamo sia anche un primo passo per la riqualificazione dell’intera stazione, che come tutti ben sanno, specie la sera e la notte, diventa quasi terra di nessuno, sebbene presidiata dalle forze dell’ordine costantemente (ma quasi invisibili). Anche se, dobbiamo dire, ultimamente qualcosa pare si stia muovendo.
Mercato Centrale Milano è uno dei tasselli di rigenerazione del territorio della Stazione e dintorni su cui si sta impegnando anche – fuori dalla Stazione – Centrale District
Avevamo parlato tempo fa delle luminarie natalizie tornate in via Vittor Pisani, ma sono molte le iniziative che Centrale District sta attuando per valorizzare la zona.
Un esempio è dato dalla raccolta AVIS che sarà realizzata lunedì 2 marzo quando due Centri di Raccolta Mobile saranno in funzione dalle 8.00 alle 12.00, posizionati simbolicamente ai due estremi del Distretto, davanti al The Westin Palace, Milano (accesso da Piazza della Repubblica 20 – 20124, Milano) e davanti all’Hilton Milan Hotel (ingresso Via Galvani 12). I cittadini che vogliono donare devono comunicarlo inviando una mail servizio.donatori@avismi.it entro cinque giorni dall’iniziativa (entro martedì 25 febbraio).
“Gli appelli del personale medico e sanitario sulla carenza di sangue sono purtroppo molto frequenti – spiega Camilla Doni, vice presidente di Centrale District – Il successo di questa iniziativa sarà se, oltre agli obiettivi di donazione, altri distretti replicheranno la giornata avvicinando la salute ai cittadini, favorendo la donazione portandola per così dire “a domicilio”. Con questa iniziativa, per la quale ringraziamo AVIS, Centrale District fa un altro passo avanti per favorire una diversa identità e percezione del quartiere di Stazione Centrale, diversa dallo stereotipo”.
La donazione vedrà coinvolti i dipendenti degli Hotel e dei diversi esercizi attivi nel comitato Centrale District, ma anche e soprattutto i cittadini che, dopo aver donato, potranno fare colazione gratuitamente in hotel