Milano | Bottonuto – Teatro Lirico Gaber: Sistemazione di Via Rastrelli

Mentre al Teatro Lirico Gaber manca sempre poco (da mesi) per venire riaperto, dopo anni di travagliato cantiere, il Comune è riuscito a riqualificare il tratto di via Rastrelli che va da via Paolo da Cannobbio con via Larga.

Utilizzata per il cantiere del teatro, sgomberata da cesate, gru e attrezzature necessarie per la riqualificazione dello storico teatro, sono comparsi sampietrini e masselli in pietra. (foto Duepiedisbagliati)

Teatro Lirico Gaber, Bottonuto, Duomo, Centro Storico, Via Larga, via Rastrelli, via Paolo da Cannobbio

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

5 commenti su “Milano | Bottonuto – Teatro Lirico Gaber: Sistemazione di Via Rastrelli”

  1. Amara ironia del post, potente proprio perché involontaria. Inaugurare il rinnovato teatro durante i lockdown, con anche il teatro alla Scala chiuso causa Covid, sarebbe stato un filo paradossale…bene per i materiali di pavimentazione.

    Rispondi
    • Divrebbero pedinalizzare tutto li intorno.

      Bellissimo teatro.

      Spero che diventi il fulcro di un nuovo quartiere con un pochino di cultura viva in più.

      E che possa nascere della vivacità culturale intorno alle strade.

      Rispondi
  2. Guardiamo il bicchiere mezzo pieno. Un altro pezzetto di città storica dove sparisce l’asfalto e torna la pietra. Posata bene stavolta, a differenza del pavé spesso tenuto malissimo.

    Lentamente il centro storico di Milano sta diventando davvero ben tenuto, anche se siamo ancora lontani dai livelli delle città europee.

    Rispondi
  3. Ma quindi sarà pedonale? O ci parcheggeranno sopra?
    Non si può arrivare fino a piazza Diaz o almeno togliere la sosta dalla piazza con qualche intervento di urbanistica tattica?
    A me sembra un assurdità vedere ancora auto parcheggiate in superficie a due passi dal Duomo..

    Rispondi
    • Se non sarà pedonale tempo 1 mese e quei sampietrini li vedrai saltare fuori dLla carreggiata devastati dall’enorme e ingiustificato peso delle auto attuali.

      Rispondi

Lascia un commento