La stazione ferroviaria del passante ferroviario di Repubblica venne attivata il 21 dicembre 1997. Da allora crediamo sia stato fatto ben poco per mantenerla dignitosa.
Noi eravamo passati a Marzo per vedere come fosse ridotta, speranzosi in un miglioramento per Expo.
Siamo ritornati a fine Novembre, constatando come la situazione sia cambiata solo sul fronte illuminazione che è decisamente migliorata.
Per il resto rimane una stazione di passaggio dove molte uscite sembrano abbandonate da qualsiasi tipo di controllo, sia prima di Expo, che durante e dopo.
Per citare alcuni esempi le scritte degli imbrattamuri realizzate sulle pareti delle uscite di via Vittor Pisani sono ancora presenti, così come presso l’uscita in Viale della Liberazione che tra l’altro, non essendo particolarmente frequentata, trasmette un grande senso di abbandono e di insicurezza.
Ma se Milano non è mai stata così bella?A forza di sentircelo dire (dai governanti)rivoteremo gli stessi.
Guarda che questo è un forum di architettura e urbanistica e non di politica. Comunque le tag c’erano anche ai tempi della Moratti e, in ogni caso, le infrastrutture del Passante dipendono da RFI e non dal Comune. Infatti nelle stazioni della metro, che dipendono dall’ATM (quindi dal Comune) le scritte vengono pulite regolarmente.
dont’ feed the trolls!
Occorre una grande operazione di pubblicità del passante.
Su tutte le mappe, la linea del passante deve avere la denominazione di metro (ad es. M6) e un colore caratteristico che la distingua.
Inoltre deve esser chiarito che c’è un treno in ogni di direzione che passa ogni x minuti.