Milano | Cordusio – Piazza Affari: parcheggio selvaggio, il dito e i turisti

Milano Centro Storico zona Cordusio. Piazza Affari, il palazzo Mezzanotte sede della Borsa Italiana, una delle più importanti d’Europa e la scultura L.O.V.E. (il dito medio) di Maurizio Cattelan, attraggono centinaia di turisti in quest’antico dedalo di strade invaso giornalmente da decine di autovetture, parcheggiate anche in maniera selvaggia ovunque si trovi un angolo disponibile.

Uno scempio e sciatteria che a quanto pare, a pochi interessa, anche perché si protrae da ormai decenni. Pensare che se andassimo nelle grandi città europee, questa situazione degradante non l’avvertiremmo, anzi, se Piazza degli Affari fosse a Londra (per noi ideale di arredo urbano), sarebbe una delle più belle piazze della città, sicuramente molto migliore di come appare oggi.

Nel 2020, “grazie” alla pandemia in corso, la piazza apparve miracolosamente in tutta la sua bellezza metafisica. Nessuna auto parcheggiata, pochissima gente e palazzi ammirabili nella loro bellezza (foto a seguire).

Poi si è ripresa la vita, e il disordine ha ripreso vigore, senza che nessuno si sia posto la domanda: ma è necessario che così tanta gente giunga in centro città in auto, lasciando la vettura ovunque? Così la situazione in questa piazza importante è tornata come prima se non peggio di prima.

Il famoso “dito” di Maurizio Cattelan, L.O.V.E. (acronimo di Libertà, Odio, Vendetta, Eternità), è una scultura posta dal 2010 al centro di piazza degli Affari, ed è ormai una delle attrazioni turistiche della città. Peccato che sia lasciata nella totale sciatteria come si può vedere dalle foto che seguono.

Da qualche mese la piazza è stata “transennata” con dei newjersey di plastica per delimitare il passaggio delle auto visto che nella vicina via delle Orsole il passaggio è stato interdetto per via del nuovo cantiere per la costruzione del nuovo palazzo.

Altra misteriosa e curiosa nota, che cerchiamo di capire senza avere risposte: da due anni gli spigoli del palazzo Mezzanotte sono transennati con impalcature senza che apparentemente siano in corso dei lavori.

  • Referenze immagini: Roberto Arsuffi
  • Piazza Affari, Degrado, Parcheggio Selvaggio, Sciatteria, Cordusio, Centro Città, Arredo Urbano, Maurizio Cattelan
Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

15 commenti su “Milano | Cordusio – Piazza Affari: parcheggio selvaggio, il dito e i turisti”

    • I problemi ci sono, è evidente, ma la tua frase è da troll e da flamer, di uno che non è capace di imbastire un discorso che non sia un polemica spiccia da social network. Almeno provarci.

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    • Io riformulerei, Milano ha tra i peggiori automobilisti parcheggiatori d’italia, che è tra i peggiori paesi europei per traffico e numero di automobili

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      • Assolutamente no, la piazza anni fa è stata riqualificata ed era ridiventata bella – nel suo genere – e senza parcheggio e senza dita medie varie…è solo recentemente che è tornata ad essere il caos totale che è adesso; questo non vuol dire che l’ attuale amministrazione sia colpevole di tutto e di più, solo che nel caso specifico, lo è.
        La stessa cosa è accaduta per la piazza della stazione centrale. Oppure per la darsena nuova, che è stata ripristinata da una giunta di sinistra, certo e ora è una vergogna.

        Uguale discorso anche per piazza Mercanti o per via Dante, che era diventata una meraviglia, una via che ben poche grandi città europee potevano vantare, questo sempre anni fa e ora cos’è? La fiera perenne di fast-food, che si arrogano il diritto di ingombrare la carreggiata e di rendere tutta la via un simil-suk. Se poi vuoi che ti dica che la giunta attuale ha fatto anche buone cose in ambito di ripristino urbanistico, certo che è così, magari anche accontentandosi…come piazza san babila o largo Augusto, un po’ lunari, ma piutost che nagott…Belli i nuovi giardini risistemati al castello sforzesco

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  1. Sciatteria è il termine perfetto. Che vale, ovviamente, non solo per Piazza Affari, ma per tanta parte di Milano.
    Un’assenza pressoché totale di controlli e sanzioni

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  2. Penso che sia il caso che l’amministrazione comunale dichiari esplicitamente che Milano è un parcheggio, e proceda all’eliminazione di questi inutili marciapiedi e alberi che rendono più difficile la sosta.

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  3. Area C sta fallendo il suo obiettivo, se ci sono così tante macchine in giro in pieno centro serve come minimo aumentare il costo d’accesso e estendere le categorie che devono pagare. Gli introiti tutti a migliorare il trasporto pubblico, pedonabilita e ciclabili.

    L’apertura della M4 e le Olimpiadi devono essere la “scusa” valida per ridurre drasticamente le auto in città. Serve coraggio perché Milano è poco vivibile e stiamo perdendo troppi punti rispetto a città estere a noi paragonabili

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