Milano Centro Storico. Dovremmo attendere la conclusione dei lavori per commentare e magari indignarci per la misteriosa sparizione di un elemento architettonico che apparteneva ad uno dei monumenti più importanti del Centro Storico di Milano, da poco ricollocato al suo antico posto e festeggiato in pompa magna lo scorso aprile, e che oggi pare mancante proprio di un elemento estetico che lo caratterizzava.
Il monumento in questione è la colonna del Redentore al Verziere, situata in Largo Augusto. La piazza è stata parzialmente restituita alla città nei mesi scorsi, dopo ben nove anni di cantiere per la costruzione della linea metropolitana M4. Durante questi lavori, il monumento barocco è stato rimosso, restaurato e ricollocato nel suo luogo d’origine, con un intervento che ha riportato la colonna al suo antico splendore.




Tuttavia, osservando la ricostruzione, ci siamo accorti dell’assenza delle 12 colonnine in granito che circondavano i gradini del monumento. Queste colonnine sostenevano una graziosa cancellata metallica, posta a protezione della colonna stessa.

La domanda sorge spontanea: perché, a lavori conclusi, dopo tanti mesi, questa balaustra sembra essere scomparsa senza lasciare traccia? È stata forse distrutta durante la rimozione o volutamente eliminata? E se sì, perché? La Sovrintendenza ha approvato questa decisione? E perché non è stato ricollocato nemmeno l’ultimo gradino, quello che separava il monumento dalla strada (un tempo il selciato e prima dell’intervento dell’asfalto) e dove erano inserite le colonnine?
Non siamo riusciti a stabilire con precisione quando le colonnine furono collocate attorno al monumento, ma esse compaiono chiaramente in stampe dell’inizio dell’Ottocento e in numerose fotografie del Verziere storico, luogo per anni bistrattato.
Restiamo in attesa della conclusione dei lavori di riqualificazione della piazza e di via del Verziere, ma temiamo che la balaustra non tornerà mai più al suo posto. In quel caso, potremmo davvero sentirci indignati, se non addirittura delusi. Forse questo nostro articolo solleverà la questione a chi di dovere.
Qui di seguito alcune nostre foto del 2014 dove la balaustra con cancellata è ben visibile.




La colonna venne iniziata nel 1580, come ex voto per la cessazione dell’epidemia di peste del 1577, ma solo nel 1673 fu completata con la collocazione della statua di Cristo Redentore che la sovrasta. La statua fu scolpita da Giuseppe e Gian Battista Vismara su disegno di Francesco Maria Richini.







- Referenze immagini: Roberto Arsuffi
- San Babila, M4, Largo Augusto, Verziere, Via Verziere, Via Larga, Via Durini, Colonna del Verziere, Colonna del Redentore, Arredo Urbano,
Ho paura che a pensar male non si sbagli.
I milanesi distratti non se ne accorgono o non se ne vogliono curare però è vergognoso che la Soprintendenza non intervenga
Quello che sconcerta è la mancanza di comunicazione come se fosse del tutto normale omettere un una parte decorativa così importante e storicizzata.
Voglio ricordare….i paracarri nel parterre Ellittico della Fontana del Piermarini in Piazza Fontana spariti negli anni 80-90 e misteriosamente ricomparsi di fronte a una villa celebre di un politico locale…. ritroveremo questa cancellata con i relativi paracarri?
Ti prego raccontaci di più… Non trovo nulla su questa storia dei paracarri di piazza Fontana
Quale politico? Se è una notizia accertata sarebbe meglio dire di chi si tratta .. sennò è come la storia della fontana di piazza Castello che si diceva rubata da Craxi e poi ritrovata nei depositi della MM ..
Xhi è il.politico locale?
È possibile che sia una scelta estetica voluta? Io non me ne intendo, ma non esistono dei disegni dei lavori che si possono vedere. Un progetto o qualcosa di pubblico che faccia vedere ai cittadini come verranno eseguiti i lavori?
È più bello senza.
Non c’è più il mercato frutta e verdure, non serve a proteggere più niente.
4 colonnine e una cancellata.
Quattro colonnine e una cancellata. Il gusto estetico o lo si ha o non lo si ha…
Esattamente
Infatti tu non ce l’hai.
Vai a rimetterti la gondola di plastica sopra il televisore
sei sempre così bravo nel contro argomentare…
riesci a trasmettere la serenità che ti pervade quando esprimi il tuo parere.
oltre ad essere un signore, si evidenzia da sè.
Ma davvero ci si lamenta per l’eliminazione di un’ulteriore inutile cancellata senza alcun valore storico o artistico che per di più peggiorava il monumento? Va bene fare i guardiani delle città ma qua ci si sta lamentando per il gusto di lamentarsi. Meglio adesso.
Spero venga ripristinata a lavori conclusi. Cosi non fosse sarebbe da chiedere alla soprintendenza come si vincolino e si vigili attentamente su certi “monumenti” e su altri si sorvoli…
Purtroppo la rimetteranno. Sarebbe molto meglio senza, com’è adesso, la gente può sedersi e sostare sotto la colonna. E’ inutile creare divisioni dello spazio pubblico senza motivo
Purtroppo qualsiasi scalino non protetto (v. Sagrato Duomo) viene utilizzato per bivaccare e lasciare resti di pasti….
L’hanno levata ed ora non ha la balaustra.
Meglio cosi. Spero ci facciano delle palle di cannone, sicuramente più utili di quelle ringhiere che non rimpiangerà nessuno.
Primo, non è stata ricollocata dov’era. Ma è in un altro punto della piazza. Secondo, molto meglio così senza balaustra! Le colonnine che le mettano altrove come dissuasori. Magari in Piazza CORDUSIO o in piazza Castello / largo Beltrami
Meno male che ci siete voi che fate caso a questi particolari importanti! Secondo me stava meglio prima, più elegante e scenografica
Mancano solo i bivacchi sui gradini sotto il monumento.
Segnalazione utile importante ed opportuna. Bello avviare una curiosità quando è urgente.
E meno male che la hanno tolta.
E che si libera la città da cancelli e cancelletti di una mentalità da italietta piccolo borghese dove tutto è cancellizzato.
Si sblocca la città e lo spazio pubblico. Eccheccavolo!
Alleluia.
Entriamo in Europa per una buona volta
Liberiamo da tutte queste scatole mentali.
Ma sì, entriamo in Europa togliendo la balaustra a protezione del monumento! Abbandoniamo la mentalità piccolo borghese. Trasformiamo i gradini in luogo di bivacco così che la colonnina possa essere usata come pisciatoio.
E’ così che si sblocca la Città!
Ottimo! Così saranno contenti i graffittari come alla Darsena, ridotta da far pietà
L’ hanno tolta volutamente, altrimenti come stare senza l’ ennesimo luogo di bivacco pubblico non autorizzato, pure in pieno centro? Vogliamo mettere poi la possibilità data al solito piciu che passa e fa la scritta con lo spray? Alè, con maleducati vari assiepati sui gradini e che lasciano cartacce e scritte.
E’ un segno dei tempi: valutate bene: la balaustra fu messa in epoche durante le quali non si mancava di rispetto ai monumenti della città, ne li si sporcava, eppure la protezione c’era, in segno di rispetto per la natura del monumento stesso, il Redentore, adesso che neppure il Duomo è più una cattedrale, ridotta a dollarificio, proseguono sulla stessa linea di “ammodernamanto” della popolazione.
Scusate, ma alla fine questa balaustra con le colonne dov’è finita? E’ stata collocata dove c’è il basamento della colonna piu’ antica che è stata trovata con gli scavi? Sono passato di recente in largo Augusto e non ho visto piu’ nulla, solo le transenne intorno ai due momumenti.